MAIDEN

Non scoraggiamoci


E dopo 15 giorni eccoci arrivati al nostro appuntamento con l’angolo della serie A. Iniziamo con una nota dolente: infatti, nel momento in cui mi accingo a scrivere, il Napoli ha appena perso in casa del Liverpool. E considerando gli scarsi risultati ottenuti anche dalle altre squadre italiane che militano nelle competizioni europee, c’è da riflettere su quanto sia basso il livello del nostro calcio attualmente. Comunque noi tifosi partenopei non ci dobbiamo scoraggiare, la qualificazione al turno successivo è ancora possibile ed in campionato nonostante risultati altalenanti siamo ancora nelle parti alte della classifica. Classifica che per ora continua ancora a vedere in testa la Lazio; gli uomini di Reja continuano a macinare risultati su qualunque campo si trovino impegnati e stavolta ci ha pensato Dias con un'incredibile prodezza personale a far continuare il sogno degli aquilotti. Domenica ci sarà un importante prova di maturità per Mauri e compagni; il derby arriva nel momento più adatto per saggiare le potenzialità della squadra. La Roma non è comunque una squadra in formissima, ma match del genere, lo sanno anche i muri, esulano dal banale discorso legato prettamente a questioni di classifica, anche se oggi diventa doppiamente importante dando un'occhiata alla stessa. Chi osserverà con attenzione la sfida dell'Olimpico, saranno, Inter, Milan e Juve. I nerazzurri sono andati a vincere su un campo abitualmente difficile, anche se stavolta è dovuto scendere in campo l'unico giocatore del pianeta Terra con l'autorizzazione di cambiare maglia di partita in partita senza che nessuno muova la minima protesta: Kulovic!!! L'idea di chi scrive, in termini di Inter, è comunque la solita: se continua a fare punti adesso che a far legna c'è solo Eto'o, o eventualmente il suddetto Kulovic quando il “Re Leone” sciopera, dove sarà capace di arrivare la creatura di Benitez nel momento in cui tutto comincerà a funzionare alla perfezione e ritorneranno in forma i vari Cambiasso, Milito e Maicon? La scena principale della recita settimanale è stata girata comunque a San Siro, lì dove Milan e Juventus hanno dato vita ad uno spettacolo più che piacevole; il Milan ha fatto la partita, la Juve si è difesa come sa fare una squadra di Delneri, e ha colpito quando c'è stato da colpire ferendo il Diavolo a morte con un gol di Quagliarella  e l'ennesima perla di Alessandro Del Piero. Così la Juventus si è portata a casa i tre punti, resta ora da trovare un po’ di continuità di risultato. Per quanto riguarda il Milan c’è tanto da lavorare sia in difesa che in avanti perchè è impossibile avere il pallino del gioco lungo tutto l'arco del match, ma non essere mai capaci di scagliare la freccia vincente se non in un momento praticamente ininfluente per l'esito della gara.In zona Uefa anche la Sampdoria nonostante l’ultima cassanata. Che l’idillio tra il talento di Bari vecchia ed il presidente Garrone sia finito? Non escludo nulla, con l'ex romanista di mezzo non c'è nulla da trascurare anche che potrebbe essere venduto nella prossima finestra di mercato e magari andare alla Juve e ritornare così di nuovo alla corte di Delneri.Fabio M.Pelella