Siamo stati accolti da quel giardino punteggiato di ortensie… i colori erano vivi ed al tempo stesso delicati… un susseguirsi di verdi, viola, rosa…ed in fondo al vialetto Lei.. una visione… maestosa, elegante, altera… Lei che ci ha aperto il suo cuore e ci ha mostrato la sua anima.!Hai mai pensato all’anima delle case? Cose che hanno un'anima enche se sono inanimate o megliosembrano...eppure fanno sentire la loro voce, il loro respiro, la loro essenza profonda…Mi hai presa per mano su quel viaggio fatto di minuscoli sassolini e mi hai condotta verso un nuovo viaggio, mi hai presa per mano e mi hai detto: “fidati di me!”.. ed io mi son lasciata portare in un regno che prima non mi apparteneva… Oltre la porta mi hai bendato gli occhi, e mi hai detto: “usa gli altri sensi… usali adesso!”Penso alle memorie registrate nelle mura, nei soffitti, negli intonaci.. e negli armadi... a muro...non scheletri, ma solo pezzetti di vita quotidiana.... scrigno di ricordi da tenere nascosti... protetti dagli sguardi di chi.... non sa capire...Penso alla memoria che lascia chi entra in quel mondo per viverlo.... per far in modo che altre memorie si possano registrare... e se le pareti ricordano anche chi.... è passato tra quelle mure indifferente… senza alcun interesse.. distrattamente.... a chi le ha abitate per un solo istante….Penso che poi.... le Passioni.. si registrino meglio nella candida pietra e nei robustimattoni.... puoi trovarci i suoni, i sospiri, gli sguardi, le lacrime, i dolori e le gioie… Ed immagino a come si potranno capire insieme gli spazi... caldi ed accoglienti.... e quanto potremmo insieme percepire.... e quanto gli ambienti fanno sentire a proprio agio le anime che cientrano.... e quanto i corpi sanno moversi, incontrarsi, scontrarsi e condividersi... una danza dei sensi... ogni senso appagato in quelle mura perfette…. I nostri cinque sensi che giocando insieme si fondono in una danza della memoria… Ho sentito storie di vite passate, di ferite mai rimarginate, storie di nascite e di morti, storie nemmeno mai iniziate… e tutto questo nel preciso istante in cui le tue labbra si son posate sulle mie… la tua vita è diventata la mia, specchio uno dell’altra.. riflesso velato nell’acqua ed una piccola onda si increspa nel momento in cui le nostre storie si sfiorano…La "Memoria" resterà certamente incisa, profondamente in quelle solide mura.... la memoria di quegli attimi... sì!!!
Il castello dei sussurri
Siamo stati accolti da quel giardino punteggiato di ortensie… i colori erano vivi ed al tempo stesso delicati… un susseguirsi di verdi, viola, rosa…ed in fondo al vialetto Lei.. una visione… maestosa, elegante, altera… Lei che ci ha aperto il suo cuore e ci ha mostrato la sua anima.!Hai mai pensato all’anima delle case? Cose che hanno un'anima enche se sono inanimate o megliosembrano...eppure fanno sentire la loro voce, il loro respiro, la loro essenza profonda…Mi hai presa per mano su quel viaggio fatto di minuscoli sassolini e mi hai condotta verso un nuovo viaggio, mi hai presa per mano e mi hai detto: “fidati di me!”.. ed io mi son lasciata portare in un regno che prima non mi apparteneva… Oltre la porta mi hai bendato gli occhi, e mi hai detto: “usa gli altri sensi… usali adesso!”Penso alle memorie registrate nelle mura, nei soffitti, negli intonaci.. e negli armadi... a muro...non scheletri, ma solo pezzetti di vita quotidiana.... scrigno di ricordi da tenere nascosti... protetti dagli sguardi di chi.... non sa capire...Penso alla memoria che lascia chi entra in quel mondo per viverlo.... per far in modo che altre memorie si possano registrare... e se le pareti ricordano anche chi.... è passato tra quelle mure indifferente… senza alcun interesse.. distrattamente.... a chi le ha abitate per un solo istante….Penso che poi.... le Passioni.. si registrino meglio nella candida pietra e nei robustimattoni.... puoi trovarci i suoni, i sospiri, gli sguardi, le lacrime, i dolori e le gioie… Ed immagino a come si potranno capire insieme gli spazi... caldi ed accoglienti.... e quanto potremmo insieme percepire.... e quanto gli ambienti fanno sentire a proprio agio le anime che cientrano.... e quanto i corpi sanno moversi, incontrarsi, scontrarsi e condividersi... una danza dei sensi... ogni senso appagato in quelle mura perfette…. I nostri cinque sensi che giocando insieme si fondono in una danza della memoria… Ho sentito storie di vite passate, di ferite mai rimarginate, storie di nascite e di morti, storie nemmeno mai iniziate… e tutto questo nel preciso istante in cui le tue labbra si son posate sulle mie… la tua vita è diventata la mia, specchio uno dell’altra.. riflesso velato nell’acqua ed una piccola onda si increspa nel momento in cui le nostre storie si sfiorano…La "Memoria" resterà certamente incisa, profondamente in quelle solide mura.... la memoria di quegli attimi... sì!!!