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Post n°3 pubblicato il 01 Aprile 2006 da mai.esistita
Francesco era seduto su una vecchia sedia a dondolo... gli occhiali appesi alla catenella poggiavano sul petto... il giornale spiegazzato giaceva in grembo... i suoi pensieri invece frugavano nei ricordi di tempi ormai andati... e non riusciva a riportare a galla il viso di Lei... Lei... l'amore dei suoi cinquantanni.. lei che era arrivata come un tornado nel momento della sua vita in cui non si aspettava più niente... nel momento in cui tutto sembrava procedere con calma, senza sbalzi, niente tempeste, niente vette innevate, niente di niente... invece... Era apparsa in un pomeriggio di Dicembre... chiusa dentro un cappotto di pelle rosso mattone... una sciarpa passata tre o quattro volte intorno al collo... i capelli spazzati dal vento e lo sguardo spaurito di un gatto buttato in un fiume... gli aveva sorriso guardandolo appena di traverso ed il cuore di Francesco era esploso... dopo decenni si era reso conto che batteva ancora.. che ancora esisteva dentro il suo petto... e Lei ci aveva infilato le mani dentro... aveva preso quel cuore asfittico e gli aveva ridato vita... Erano stati giorni fatti di milioni di parole.. giorni fatti di milioni di sguardi.. di abbracci.. baci.. carezze... erano stati giorni in cui lui aveva consegnato il suo cuore nelle mani di lei e le aveva detto di farne ciò che voleva... Lei aveva trattato quel cuore come un bene prezioso.. lo aveva accudito, lo aveva nutrito, lo aveva dissetato, lo aveva lucidato ogni giorno.. per mesi.. anni... tre lunghi anni... Tre lunghi anni era durata la storia d'amore di Francesco e Lei(la)... tre lunghi anni pieni di tutto.. un giorno di marzo, l'ultimo giorno di marzo... finì... dopo il tutto rimase il niente.. una manciata di cenere dentro un camino... un vaso di fiori appassiti sul tavolo... uno sguardo spento dentro un altro sguardo spento... Lei che se ne andava senza dire una parola... Francesco non riusciva a riportare a galla il viso di Lei... aveva invece ancora impresso negli occhi le sue spalle, i suoi capelli neri che ondeggiavano, le sue caviglie morbide... il cappotto rosso mattone stretto intorno ai suoi fianchi... Lei che usciva dalla sua vita portandosi via il suo cuore... Erano passati oltre ventanni... Francesco si chiedeva ancora se Lei era veramente esistita o se era stata soltanto il frutto del desiderio estremo di un uomo di innamorarsi per un'ultima volta nella vita... chiuse gli occhi e per un attimo nella fiamma che tremolante brillava nel caminetto rivide il suo sorriso... e per l'ultima volta in vita sua Francesco provò l'inebriante brivido della felicità! Mai. |
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E lei di spalle...
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Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 05:54
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 05:12
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:38
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:35
Inviato da: oliviaspaghetti
il 15/01/2008 alle 22:08