Creato da lunliya il 06/03/2013
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Bruxelles, 6 mar. - (Adnkronos) - Eurostat conferma per l'ultimo trimestre del 2012 un calo del Pil dello 0,6% nell'eurozona e dello 0,5% nell'Ue a 27. E' quanto emerge dalla seconda stima diffusa dall'Ufficio statistico dell'Unione Europea, che ricorda come nel trimestre precedente il Prodotto interno loro fosse sceso dello 0,1% nell'area euro e fosse cresciuto dello 0,1% nell'Ue a 27. Su anno, il Pil ha subito rispettivamente un calo dello 0,9% e dello 0,6%.
Per quanto riguarda l'Italia, si e' registrato una contrazione dello 0,9%, contro lo 0,2% del trimestre precedente, mentre su anno il crollo e' stato del 2,7%.
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(ASCA) - Roma, 5 mar - Ricominciano a scendere i prezzi dei carburanti praticati sul territorio dopo che le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati sono in calo ormai da sette sessioni. Ma i listini alla pompa restano comunque troppo cari per le tasche di famiglie e imprese. Lo afferma la Cia (Confederazione italiana agricoltori), in merito alle ultime rilevazioni di Quotidiano Energia. La media nazionale rimane comunque a 1,884 euro al litro per la benzina - osserva la Cia - che vuol dire piu' del doppio di un litro di latte a lunga conservazione venduto in un qualsiasi supermercato. L'aggravio sulla spesa alimentare derivante dagli aumenti dei carburanti e' gia' costato quasi 200 euro a famiglia, considerato anche che trasporto e logistica incidono sul prezzo finale dei prodotti agroalimentari per il 35-40 per cento. E anche per le imprese agricole la situazione e' drammatica, con il gasolio e in generale i prodotti energetici che gravano sempre di piu' sui costi di produzione (+7,9 per cento nella media del 2012 e +1,8 per cento solo a gennaio). Insomma, per contenere i listini e riequilibrare una volta per tutte la tassazione sui prodotti petroliferi, servono misure strutturali. Che finora non sono mai arrivate. Ecco perche' - conclude la Cia - la questione del 'caro-carburante' deve diventare uno dei temi centrali dell'agenda del nuovo governo, ipotizzando finalmente l'introduzione del meccanismo dell'accisa mobile e l'azzeramento della tassazione sul gasolio agricolo.
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Roma, 5 mar. (Adnkronos) - C'e' poco da ridere. Con la Tv non si scherza. Non e' piu' una cosa. Non e' un oggetto. Non e' un mezzo. E' un'entita'. E quando inizia lo spettacolo, questo e' una certezza. 'Pazza per la tele' (fino al10 marzo al Teatro dell'Orologio, a Roma), scritto da Noemi Serracini e messo in scena da Valentina Fois, te lo urla dall'inizio alla fine con qualche distinguo, che offre riflessioni piu' sottili e apre plausibili desideri di trasformazione del presente. Il testo di Serracini, infatti, non solo rimarca, attraverso esasperazioni studiate ad arte e ad arte interpretate da Valentina Fois, come la tv sia 'diventata' un po' divina e un po' guru con consigli e soluzioni per tutto, una sorta di Grande Madre, ma si immerge dentro l'entita' Tv e ne mostra il cambiamento, come specchio impietoso dell'evoluzione della societa': la tv degli anni '90 ti insegnava la storia, per vincere un premio dovevi aver studiato davvero, la tv degli anni '90 consegnava a chiunque l'immortalita'... chi non conosce la Signora Longari ? La tv di oggi, no! Non e' fatta per ricordare nessuno.
Difficile dare torto alla protagonista della pie'ce, Claudia Panzeri Grasso, una donna che ha scommesso la sua vittoria come essere umano tutta sulla tv, sulla capacita' della tv di farla entrare nella memoria collettiva e quindi di dare senso alla sua esistenza. E qui sta il punto. Che persona e' la protagonista? Un caso piuttosto isolato, a ben guardare. Non ama nessun altro essere umano, non ha amiche, non fa sport, non ascolta la musica, in sostanza non vive se non per essere accolta dalla Grande Madre Tv. E questo, pur essendo certamente la storia di qualcuno, e' un dramma sconosciuto ai piu' che, a dispetto della tele-dipendenza, lavorano, amano, si appassionano a cio' che e' vivo e tangibile con tutti i sensi a disposizione.
Davvero brava Serracini per l'idea, per il forte impatto emotivo della storia, per come l'ha concepita, per la lucidita' dell'allarme che ha la sua verita' nello stato delle cose, ma c'e' un eccesso di disumanita' che risulta esorbitante anche per noi 'civilizzati' del 2013. La televisione spesso distorce, codifica cio' che vive di liberta', tenta di immettere nel sistema-uomo la 'licenza di emozionarsi' a seconda dei programmi: ora siate razionali e cinici perche' il tg offre notizie, ora piangete perche' questa trasmissione celebra la morte e ricorda la vita che fu, ora sentitevi grassi perche' vi serve la medicina dimagrante, ora golosi perche' vi serve un bel gelato. Detto questo, pero', ed espressa gratitudine per Serracini che ha voluto dare solidita' (questa volta si') col teatro ad un allarme che non puo' essere evanescente come la tv, la storia di Claudia e' l'estremo, e' l'acme dello scollamento da se stessi, e' un caso clinico. Un caso che la bravissima Valentina Fois ha raccontato con maestria, pur calcando esageratamente il timbro di voce. Decibel di troppo davvero inutili per una voce gia' potente e uno sguardo piu' incisivo di un laser.
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(ASCA) - Roma, 5 mar - ''Chiederemo un Piano straordinario di prevenzione degli infortuni, l'applicazione di precise strategie industriali nella prospettiva produttiva, ma soprattutto una riduzione dell'impatto sociale che grava sui lavoratori''. Lo ha detto Guglielmo Gambardella della Uilm nazionale entrando nella sede del Ministero del Lavoro di via Fornovo a Roma dove e' previsto un incontro tra sindacati, ''management'' dell'Ilva e rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali per discutere il piano di ristrutturazione dell'azienda siderurgica, all'interno del quale sono previsti al massimo 6.500 cassintegrati. ''E' questa la nostra posizione -ha continuato Gambardella- soprattutto rispetto alla procedura di Cigs avviata dall'Ilva per l'adeguamento degli impianti alle prescrizioni della nuova Aia''.
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Roma, 5 mar. (Adnkronos) - Esce oggi ''30 CUM LAUDE - Live in Milan'', il nuovo progetto di Gianni Fiorellino: un doppio cd e dvd che raccoglie quasi due ore di musica no stop, in cui i momenti pop, con i brani piu' amati del cantautore partenopeo (da ''Girasole'', a ''Ricomincerei'', fino a ''Auguri Fragolina'', solo per citarne alcuni), si alternano ai passaggi piu' melodici, con gli intramontabili classici della tradizione napoletana e non.
Protagonista assoluta la voce di Gianni Fiorellino, che qui dimostra il suo talento anche al piano, accompagnato da Antonio Muto alla batteria, Cristian Capasso al basso, Ciro Manna alla chitarra e Alessandro Scialla alle tastiere.
Il nuovo lavoro, prodotto da Futura Management & Recording (etichetta e distribuzione Edel Italy), e' stato anticipato dal singolo ''Un grande sentimento'', una calda melodia pop costruita attorno alla profonda e potente voce di Gianni. Una perfetta dichiarazione d'amore e una promessa insieme, cucita su un testo sincero che da' voce ai piu' intimi sentimenti, che ha conquistato le radio italiane, e il cui videoclip ha collezionato, giorno dopo giorno, un gran numero di visualizzazioni su Youtube e sui canali ufficiali dell'artista.
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