ROOSTERS SENIGALLIA

ROOSTERS SENIGALLIA-BROWN SUGAR 61-42 (15-13;31-20;43-32)


ROOSTERS SENIGALLIA: Badioli 4, Berluti 4,  Gobessi, Marcosignori 7, Schiaroli 21, Beccaceci 18, Perini, Landi, Francoletti 3, Santini 4. All.re MazzaferriBROWN SUGAR FABRIANO: Mearelli M. 2, Molinelli 17, Stopponi 3, Pietrini 6, Capodimonte 14, Strona, Cecchetelli, Rossi, Guerci, D'Innocenzo. All. GentiliTIRI DA 3 PUNTI: Marcosignori (RS) 1, Beccaceci (RS) 1, Francoletti (RS) 1; Molinelli (BS) 4, Capodimonte (BS) 1;ARBITRI: Schiavoni e Falcinelli di Senigallia (AN)Soddisfazione e grande iniezione di fiducia per i Roosters che finalmente buttano il cuore oltre l'ostacolo e si aggiudicano meritatamente il big-match di giornata contro la squadra che la precede in classifica. Proprio così....l'ostacolo di cui sopra porta il nome dei Brown Sugar Fabriano, squadra che fino alla scorsa giornata, deteneva l'imbattibilità in campionato, inanellando vittorie su vittorie e che trova, nel campo senigalliese, il secondo stop consecutivo dopo la sconfitta interna contro Sassoferrato. Solo nella convulsa prima fase di gioco i fabrianesi riescono a mettere il "becco" davanti ai Roosters. Dapprima Molinelli dalla distanza e a seguire Pietrini provano l'allungo ma Senigallia reagisce e già nel primo quarto si porta avanti nel punteggio 15-13. Da sottolineare, ad onor del vero, che il commissario di campo al tavolo ha, con molta probabilità, erroneamente segnalato a referto un paio di tiri liberi invertendo la casella di attribuzione. Il secondo quarto è tutto di marca giallonera: la difesa è arcigna e Fabriano sbaglia molte conclusioni.  Senigallia ruota benissimo i quintetti in campo e ogni elemento tira fuori dal cilindro il meglio di sè. A metà gara si è sul +11 (31-20). La terza frazione è interlocutoria: entrambe le squadre lottano e provano ad accelerare ma l'equilibrio la fa da padrone (43-32 al 30°). Ultimi dieci minuti che  confermano quanto di buono si è visto nel secondo quarto. Le trame offensive della Mazzaferri band sono sempre efficaci e i fabrianesi perdono fiducia. Qualche scaramuccia a livello nervoso condisce il finale di gara che vede meritatamente i Roosters prevalere sulla compagine allenata da Gentili. Il 61-42 fotografa il predominio dei "galletti" che ora dovranno solo sperare in un passo falso dei Brown nelle prossime gare per poter pensare di acquisire il secondo posto di questo girone. Questa volta sono i Roosters ad aver vinto come collettivo. Cristina Mazzaferri può ritenersi finalmente contenta della buona prova di ognuno dei suoi ragazzi che  hanno dato il proprio massimo contibuto per la riuscita di questa partita  Ora si va a Jesi nella speranza, intanto, di proseguire la striscia positiva.