ROOSTERS SENIGALLIA

OSIMO BASKET-ROOSTERS SENIGALLIA 53-61 (8-11;20-25;38-39)


OSIMO BASKET: Coletta, Mezzelani, Biondini 8, Petroselli 8, Serafino 2, Carullo , Santilli 8, Massaccesi, Bozzi, Dolcini 27. All.re LozziROOSTERS SENIGALLIA: Badioli 9, Berluti 4,  Marcosignori 18, Beccaceci 8, Perini, Secchi 3, Francoletti 7, Santini 12, Lecci, Matranga. TIRI DA 3 PUNTI: Biondini (OB) 2, Dolcini (OB) 3; Marcosignori (RS) 2.ARBITRI: Barbadoro di Ancona  e Sperandini di MacerataE' una vittoria fortissimamente voluta! Tanta grinta e tanta costanza di rendimento nella squadra senigalliese portano due punti fondamentali nel lungo cammino di avvicinamento ai play off. Le due squadre si affrontano a viso aperto e i Roosters, orfani di qualche elemento, tirano fuori il jolly dall'applicazione di tutto il collettivo presente sul parquet osimano. Senigallia offre una buona partenza a fronte di tante palle recuperate. Osimo rimane in linea di galleggiamento grazie soprattutto agli errori frequenti dei ragazzi in maglia giallonera. Si ricomincia il secondo quarto dal punteggio di 8-11: Beccaceci fa in tempo ad entrare in partita per uscirne subito a causa di una corretta espulsione. I Roosters si uniscono ancor di più, in questo momento delicato, e tirano fuori l'orgoglio. A metà partita Osimo è sotto 20-25. Gigi Lecci si fa sentire negli spogliatoi concentrando l'attenzione sui fondamentali di rimbalzo e sul gioco di squadra cercando di mettere l'accento sull'aspetto emotivo dei ragazzi. La terza parte di gara non parte bene per Senigallia: le troppe conclusioni affrettate e qualche esitazione di troppo in difesa permettono ai virgulti osimani di tornare in equilibrio nel puntreggio. Dolcini, autore di una prova "monstre", centra, da oltre metà campo, il canestro della speranza all'ultimo secondo di questa fase di goco....38-39! La partita non è bella da vedere, il nervosismo regna sovrano sul rettangolo di gioco: le squadre se la battono punto su punto. Lecci sprona i suoi cercando di puntare sulla logica di gioco  e sull'esperienza del collettivo a sua disposizione: Badioli prima e Santini poi rispondono coi fatti, concretizzando dei buoni palloni a loro arrivati. Osimo si regge solo sulle spalle di Dolcini che, ben marcato, non trova più il canestro con facilità. Senigallia festeggia a fine gara vincendo l'incontro 53-61. Il grande cuore giallonero stavolta è un puzzle formato da ogni elemento a referto che, nel suo piccolo-grande impegno, ha contribuito a questa vittoria dal sapore molto particolare: Berluti costante e utile, Secchi ottimo equilibrista mentale nel caos generale, Francoletti genio e sregolatezza Nba style, Marcosignori primo realizzatore di giornata, Matranga mai domo e muscolarmente presente nei minuti giocati. Un bravo anche al coach/player Gigi Lecci, che gestisce bene questo gruppo mancante ancora dell'head coach Mazzaferri.