ROOSTERS SENIGALLIA

ROOSTERS SENIGALLIA-BROWN SUGAR FABRIANO 51-50 (18-12;29-31;41-38)


ROOSTERS SENIGALLIA: Badioli 4, Berluti 4, Gobessi 11, Marcosignori 9, Monti 10, Francoletti 11, Santini 2, Tomassini n.e., Lecci, Matranga. Acc.re: MazzaferriBROWN SUGAR FABRIANO: Mearelli J. 6, Maraniello 3, Rossi 2, Stopponi 4, Sacco 18, Lucernoni 4, Strona 4, Ceresani 6, Cecchetelli 3, Mearelli M. n.e.. All.re: D'InnocenzoTIRI DA 3 PUNTI: Marcosignori (RS) 1, Francoletti (RS) 1; Ceresani (BSF) 1, Sacco (BSF) 3, Mearelli J. (BSF) 2, Maraniello (BSF) 1.ARBITRI: Schiavoni di Senigallia (AN) e Palmieri di Castelfidardo (AN)Sorpresa, sorpresissima, sorpresa allla palestra Panzini di Senigallia! I Brown Sugar cadono per la prima volta in questo campionato di fronte ai Roosters che, finalmente, trovano un pò di serenità dopo i vari periodi oscuri di questa stagione problematica. I team si presentano ai nastri di partenza con assenze importanti nell'organico ma desiderose di darsi battaglia come sempre succede tra queste due esperte compagini di prima divisione. Senigallia parte bene: l'ottima circolazione di palla e la concretezza in attacco produce il mini break di +6 al 10° (18-12). Fabriano non ci sta e in questo secondo quarto da il meglio di sè. Jacopo Mearelli e Sacco dalla distanza centrano il bersaglio a ripetizione e i Roosters perdono lucidità pur rimanendo in carreggiata. Alla sirena di metà gara la squadra di D'Innocenzo si porta avanti 29-31. Come spesso succede sale il nervosismo in casa Roosters e negli spogliatoi si cerca di fare quadrato con Mazzaferri che "sbotta" sfinita dal susseguirsi di episodi che attestano la poca attenzione e il continuo polemizzare dei suoi ragazzi. La squadra recepisce il messaggio e al rientro è concentrata sull'obiettivo. In questo quarto gli errori da entrambi i versanti sono una costante. Fabriano si carica di falli e Senigallia prova "l'allungo" portandosi avanti di tre punti (41-38) alla fine di questa frazione. I Brown sono squadra tosta e, soprattutto, con un ispiratissimo Sacco riescono a ripassare in vantaggio (41-44). La volata è lunga e le squadre combattono pallone su pallone. Ne esce vittoriosa la compagine di Cristina Mazzaferri che, nella "bagarre" finale, trova quel punto in più che fa gioire tutta la sponda giallonera. E' un risultato utile per il consolidamento del quarto posto ma soprattutto per il morale. Fabriano paga i troppi errori dalla lunga distanza e le tante palle perse. Senigallia trova un gladiatorio Monti sotto le plance e ottime percentuali al tiro da parte di Francoletti. Berluti non è da meno: lotta, corre e gioca fornendo minuti di spessore. Costante e buono anche l'apporto di Gobessi utile alla causa in più di un frangente. Per il resto davvero ottimo l'apporto in campo e fuori di chi non è stato citato dei 10 a referto. Giovedì andremo dai Tori di Jesi.....rimbocchiamoci le maniche e proviamo a riprendere la giusta rotta anche  fuori casa  in questo difficilissimo match!!!