ROOSTERS SENIGALLIA

ROOSTERS SENIGALLIA-BASKET PERGOLA 68-56 (16-14;30-34;56-45)


ROOSTERS SENIGALLIA: Bernucci, Berluti 8, Monti 2, Persi 26, Toderi 8, Francoletti 2, Pellegrino 5, Beccaceci 13, Biagetti 2, De Angelis 2, Conti, Tiriboco. All.re AlbaniBASKET PERGOLA: Santi 24, Ruzziconi 16, Fiorani 8, Ndoye,  Di Foggia, Grampa, Viti 8. TIRI DA 3 PUNTI: Berluti (RS) 1, Beccaceci (RS) 1, Pellegrino (RS) 1; Ruzziconi (BP) 4, Santi (BP) 1.ARBITRI: Talotta di Falconara Marittima (AN) e Santini di Senigallia (AN)    Vittoria sofferta per i Roosters che, tra luci e ombre, portano a casa i due punti contro il Basket Pergola battuto altre due volte nella stagione regolare. Parte a razzo la squadra di Albani con un parziale di 14-0: gioco veloce e giocatori in vena che fanno immaginare una gara in totale controllo e sicurezza. Ma Pergola non si scompone e piazza un controbreak di 14-2 chiudendo sotto di 2 il primo quarto, 16-14. Cosa è successo? I giocatori di casa concedono troppo al duo Santi-Ruzziconi e in attacco a prevalere è il nervosismo per le giocate affrettate e poco razionali. I secondi dieci minuti vedono prevalere Pergola che senza esprimere chissà quale pressing o gioco sublime svolge il proprio compitino mettendo alle corde le seconde linee dei Roosters. A metà 30-34. La squadra di Albani si ricompone negli spogliatoi  e diventa padrona del match alla ripresa. Il quintetto iniziale ritrova fiducia in se stesso e i vari giocatori si esprimono con meno foga e più testa. Persi domina sotto canestro e segna a ripetizione. Pergola ha la panchina corta e le forze compromettono qualsiasi tentativo di recupero . Al 30° i Roosters sono avanti 56-45 e nel quarto finale controllano la gara senza troppi patemi. Davvero strana questa partita: Pergola sfrutta le individualità al meglio e Senigallia si concede troppe pause soprattutto in difesa. Persi e Beccaceci coadiuvati da un buon Toderi fanno pendere il match dalla parte di Senigallia ma per battere Montecchio, nostra prossima avversaria, ci vorrà ben altre qualità. Per ora accontentiamoci.Forza Roosters