ROOSTERS SENIGALLIA

PALLACANESTRO CERRETO-CITY PUB ROOSTERS SENIGALLIA 83-77 (27-22;39-36;56-60)


PALLACANESTRO CERRETO: Brescini 9, Tinti 7, Mari 12, Greco n.e., Di Ronza 21, Gratani 22, Stroppa 1, Costantini 10, Stacciani 1. All. CarsettiCITY PUB ROOSTERS: Badioli 12, Berluti 3, Marcosignori 4, Schiaroli 30,  Perini 2, Francoletti 4, De Padua 22. All: MazzaferriARBITRI: Paccusse e Rosati di Jesi (AN)TIRI DA TRE PUNTI:Gratani (Cerreto) 2,  Di Ronza (Cerreto) 1, Brescini (Cerreto) 3, Mari (Cerreto) 2; Berluti (Roosters) 1, De Padua (Roosters) 3; Marcosignori (Roosters) 1. Non c'è gloria per i City Pub Roosters che tornano da Cerreto con un pugno di mosche in mano nonostante l'ottima prova collettiva dei 7 giocatori presenti sul parquet. Partita giocata da soli 15 giocatori (8 i ragazzi di Cerreto) che è stata combattuta dal primo secondo fino all'ultimo. Equilibrio totale per i primi due quarti dove a prevalere sono più gli attacchi rispetto alle difese ma il gioco che ne deriva è gradevole da assistere. 27-22 il primo quarto e 39-36 a metà gara. Terzo quarto nettamente di marca Roosters: i ragazzi di Mazzaferri chiudono benissimo tutti gli spazi e Schiaroli in attacco domina gli avversari. In poco tempo per i senigalliesi è sorpasso e massimo vantaggio di 8 punti. Cerreto  riduce lo svantaggio a fine quarto (56-60). Inversione di tendenza nel quarto decisivo dove la truppa giallonera piano piano si affloscia e la squadra di casa prende coscienza della possibilità di vincere questa gara. Si arriva ad un finale thrilling con Cerreto avanti 75-73 a 1'15 dalla fine  con Schiaroli che sbaglia il tiro del pareggio. Da quel punto la lotteria dei tiri liberi premia Cerreto davvero molto precisa e per i Roosters c'è poco da fare. Il tabellone segna 83-77. Complimenti alla squadra di Carsetti che si è di molto rafforzata in questo girone di ritorno e peccato per i Roosters che buttano al vento l'ennesima occasione per portare a casa una bella vittoria. Nonostante la sconfitta bravi tutti i ragazzi scesi in campo per impegno e tenacia almeno fino a tutta la metà del quarto decisivo. A parziale scusante consideriamo l'assenza del "bomber" Beccaceci ma sicuramente ciò che è mancato ieri è piglio di chi la partita la vuole vincere a tutti i costi. Tra i singoli un plauso a De Padua per la sua vena relizzativa e  a Simone Badioli che, nel giorno del suo compleanno, segna 12 punti (il massimo della sua breve carriera agonistica). Giovedì prossimo appuntamento all'Ipsia per l'ultima di campionato dove ospitiamo l'Osimo Basket.