Maison Dumitru

Post N° 63


  Re-Construction Party for Christmas 1 4  D i c e m b r e  2 0 0 6 Nell’ambito di un TEA PARTY  in stile Alice nel paese delle Meraviglieuna MOSTRA DI CAPPELLI di ispirazione anni ‘50a cura di MAISON DUMITRUSpecial Guest Vittoria Valzania e Anna Cavaliere Chiamasi cappello il più estroso tra tutti gli accessori: lungo, corto, a falde larghe, piccolo, classico, spropositatamente enorme… più semplicemente come ti pare… Chiamasi cappello quel gingillo estremamente amabile, pronto all’uso per le più svariate occasioni. Lo metti, lo togli, lo riponi: in poche parole ci giochi. Ma a cosa serve poi un cappello? Qual è la sua peculiare e pregnante funzione? Ontologia del cappello: chiamasi cappello l’insostituibile strumento adoperato per contenere i nostri folli pensieri, che altrimenti andrebbero vagando raminghi per le cavità spazio-temporali del nostro folle folle universo. Cappello come contenitore, come estensione posticcia delle nostre meningi. Molto spesso quando indossiamo un abito in realtà non ci sentiamo soddisfatti, non riusciamo ad esprimere in alcun modo il nostro ego cangiante e incline alle più stravaganti bizzarrie. Con i cappelli è diverso! Il cappello che portiamo ci rappresenta, in tutto e per tutto: i cappelli siamo noi. Capita a volte di ritrovarsi dinnanzi ad uno specchio: faccia atteggiata e cappelli a profusione. Ditemi voi se questo non è uno dei momenti di massima realizzazione per qualunque uomo o donna… E’ questo un modo per farsi autori, in piccolo, di una grande opera d’arte: la propria visione del mondo. Magari dagli scaffali dell’armadio finisce per fare capolino anche lo Stregatto, mai visita fu più gradita: «Su, pazzo amico, consigliami quale mi sta meglio?». Girovaghi sui sentieri del nostro Mondo delle Meraviglie siamo, gente reale, sempre in attesa di un momento di fantasticheria, un modo per divagare dalla normalità asfissiante. Non li senti, a volte si mettono pure a parlare: «Provami! Sono fatto apposta per te! Mi calzi a pennello!». E sia, d’altronde siamo tutti dei cappellai, dei cappellai decisamente matti!          Enrico Ciravolo Maison DumitruDress Exchange & Culture Locationb.go Pinti 25r, 5021 Firenze055.7189417maisondumitru@libero.ithttp://blog.libero.it/maisondumitru/ Priscilla & Co. 388.6551099http://priscillandco.spaces.live.com/