Un lavoro sicuro, uno stipendio ogni mese, sogni di altre epoche, sogni retrò!
Una situazione nazionale di crisi economica grazie alla quale ogni giorno più o meno giovani laureati, in cerca di occupazione e occupati alla meglio, si sentono dire che la miglior dote di un buon collaboratore è la flessibilità…seduta di fronte al computer a riempire tabelle e questionari coperta dalle scartoffie da ufficio su di una scrivania che, per quanto la potessi sentire mia, non lo era (perché il mio contratto era determinato e legato ad una sostituzione per maternità), lì un pomeriggio di settembre ho impugnato il telefono e ho chiamato un’amica: - ciao che fai?Davvero stai preparando l’ultimo esame della tua carriera universitaria?che bello!..in bocca al lupo!Che faccio io?sono al lavoro…il solito…si avvicina la scadenza del contratto, hai ragione…che farò dopo?bah...non so ancora non lo so proprio, magari me lo rinnovano…per quanto? Non so…un 6 mesi?un anno?dipende, con queste cose non si sa mai…ma non so nemmeno se mi va…altri sei mesi chiusa qui come un topo di biblioteca a scrivere davanti a questo computer…dovremmo trovare un’idea geniale e metterci in proprio…pazza?sì forse un po’!!!ti lascio studiare…ci sentiamo prossimamente. un bacio!!ciao bella, ciao.
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dontneed_butrespect il 15/09/05 alle 16:36 via WEB
E' proprio cosi'...a un certo punto ti trovi in mano con quel tuo bel niente che fino a quel momento rappresentava tutto e ti chiedi..e mo'che faccio?metto in dubbio tutte queste mie certezze(le otto ore pagate, e la maternita'garantita)o do' uno scossone alla mia vita, mettendo in discussione quello che finora era stato il mio quotidiano,comodo e sicuro guscio di vetro?Dal quale pero' era impossibile non vedere quello che accadeva fuori, il mondo che correva veloce,la possibilita'sfuggente di creare qualcosa dal niente...sentirsi un tassello importante che scuotesse questa burocrazia che si erge su dei vecchi principi moralistici gestiti da burosauri...Ti ho visto rompere quel vetro, Maru,anche dal buio della mia stanza.
E tu G., che ti trovavi prossima ad ottenere quell'inutile quanto indispensabile pezzo di carta, che ti desse la certezza di essere qualcuno, finalmente inserito in questa societa' che non ti valuta per le idee o per i progetti che hai, ma solo se hai un maledetto foglio, o un santo in qualche paradiso, e ovviamente il vestito buono, hai invece reagito.Hai scoperto la vera utilita' dello studiare, che non e' appunto l'ottenere quel foglio, ma aprire la mente a nuove concezioni,penetrando in quelle falde del sistema per conoscerle bene e per poi quindi combatterle...e cosi' che si fanno le guerre, non alienandosi e cercando di evitarlo con paradisi artificiali, che alla fine ti rendono schiavo dello stesso sistema.State facendo la vostra guerra e la state vincendo, e io vi ammiro molto, sia per l'idea in se', che per le battaglie burocratiche che avete affrontato senza mollare...
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minsterr999 il 25/03/09 alle 07:41 via WEB
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Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 08:55
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 08:43
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:39
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il 25/03/2009 alle 08:21
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il 25/03/2009 alle 07:52