Un passo nel sole

Post N° 239


Pensi che a te non capiterà mai, tu e la tua compagnia, i tuoi amici di sempre…tu e loro, il centro del mondo, il mondo. Punto. Niente come loro, nessuno come noi.Invece una mattina ti svegli e la favola è finita.Apri il giornale, leggi la prima pagina e ti ritrovi sbattuta a colori la foto di chi con  te ha affrontato l’ostacolo della maturità, con te ha visitato Barcellona, Trieste e Praga, chi ti è stato vicino d’aula per 5 anni. Accanto alla foto la sua auto accartocciata.Assurdo.Non esistono altre parole. Morire in questo modo a 21 anni, gli stessi anni miei. Ti viene da pensare se veramente esista un Dio capace di questo e un destino divino che possa spezzare la vita di un ragazzo, di un uomo, di una promessa certa del rugby.Hanno ragione gli Articolo 31 quando dicono che hai visto amici andarsene prima del tempo e sei sicuro che dall’alto ti proteggano, voglio pensarlo anche io in questi momenti dove la morte ha sfiorato anche me, perché con lui se ne andato fra le stelle lassù qualcosa di me e di tutte le persone che lo conoscevano….Ora vai, corri, placca e vola dritto a fare meta nel Paradiso assieme agli Angeli…e tu che ora conosci il Cielo, saluta Dio per me…Addio Rocco…..anzi…Ciao….