... racconto erotico per pastorella...
Il sole sta calando e l'orizzonte riflette il suo colore rossastro sulle punte dei pini del bosco. Cammino lentamente, intravedo la casa che ogni sera mi attende piena della sua solitudine.Sento un fruscio alle mie spalle, mi giro eall'improvviso mi appari tu...un sogno...una visione...La tua bellezza coperta da un semplice velo comesempre fa irrigidire il mio membro.Senza una parola ti inginocchi davanti a me ,in quel luogo dove si sente solo profumo di more e lamponi. La tua mano mi spoglia con dolcezza e con fermezza....fino a intrufolarsi tra le mie cosce e afferrare il mio cazzo per farlo sparire nella tua bocca e avvolto dalla tua lingua che gli gira freneticamente intorno.In un attimo mi afferri le braccia e mi fai stendere ....siamo eccitati ...sento il tuo sesso bagnato sopra di me.Voglio scoparti e il mio cazzo si ingrossa dentro di te frugando ogni tua parte piu' intima.. Ti piace essere chiavata dappertutto, ti piace essere chiavata nel culo. Ti faccio sedere sulla mia cappella spingendo prima lentamente , poi semprepiu' forte fino a fare sparire il mio uccello dentrodi te, mentre con le dita di una mano ti penetro davanti e con quelle dell'altra ti scopo la bocca.Voglio sentire godere ogni parte del tuo corpo.Ti muovi sempre piu' velocemente sopra di me, i nostri respiri si fanno ansimanti fino a quando i miei getti ti riempiono tutta e ci fanno rotolarein un lungo e spasmodico orgasmo. Le ombre della sera si aggirano misterioseintorno a noi...la notte ci attende di nuovo.....fil
