male di miele

Il ciclo (mestruale) dell'eterno ritorno


Mia sorella ha una strana patologia. Nei dieci giorni che precedono l’arrivo della marchesa (si dice in italiano corretto? In caso contrario, non è che siamo nobili..l’arrivo della marchesa è quello che aspetto da ventitrè anni..sì, il mestruo, per intenderci..) il senso di vuoto e nervosismo cresce in lei così tanto, ke fra i suoi pensieri si fanno molto presenti l’idea della morte e del suicidio…Ecco, forse nel mio dna ho anke questo. Per carità, il pensiero del suicidio difficilmente mi sfiora (credo ke se mai dovessi decidere di farla finita, opterei per tagliarmi le vene con la crema depilatoria..), ma ci sono periodi dell’anno (per non osare dire della mia vita..) a scadenza abbastanza regolare, in cui inizio ank’io ad aspettare la markesa, e la mente mi si riempie di cadaveri mutilati di pensieri squallidi, e tutto inizia a colorarsi di marrone mèlange (non posso dire di nero..è un colore che adoro!)..ma, ad essere sincero, anke gli accadimenti si armano di pennello, e mi danno una mano a dipingere…Ok. La situazione del post precedente è decisamente cambiata. Sono tornato alla vita? Ho messo ad asciugare i miei vestiti zuppi per essermi troppo pianto addosso? Non lo so…sta di fatto ke questo non è un gran periodo, i miei dubbi rimangono, e le cicatrici di quello ke è successo sono ancora ben visibili..ma del resto a me le cicatrici han sempre messo addosso una gran boiana…