sconnesso

a.fragole


Poche fragole sul cargo 3/12.poche risposte nello scantinato umidiccio.acqua alta e inondazioni.il soppalco non basta più.neanche i ragni ci vivono.troppa umidità.troppa muffa.topi morti che galleggiano.Sopravvivere mangiando tessuto decomposto e fragole.allergia allergia.non c’è ospedale.legatemi a un trapezio e fatemi galleggiare nell’universo del pressappoco abitato da pressappochisti.C’è più vita in questa cantina che sotto l’albero di natale in piazza,tra le bancarelle dai colori più monotoni di un tiramisù cameo.lassativamente parlando il tronco encefalico si sta staccando sempre di più dalle mattonelle di marmo sotto il ripiano dei “no,grazie”.Cargo vuoto di fragole immaginarie ripiani vuoti e stanchi.pareti bianche soffitto nero!immersione nel profondo soffitto sub cervelletto!!Una fabbrica di scorie per costruire bambole gonfiabili da immettere sul mercato,regali.Un vecchio sulla sedia a rotella rotea gli occhi uno a destra e uno a sinistra,stringe il suo pacchettino,oh una cravatta a pois!:Grazie figliolo la indosserò per il mio funerale.Io coricato che mangio fragoleL’allegra bancarella con le catenelle indiane della Cambogia.L’allegro cane su due zampe.Le stanze della gioia.Tedio noiaSto nella soffittaMangio fragole