sconnesso

la mia voce sola che urla sspra il mio silenzio,suona!!!


Qual è la tua volontà,cittadino,padre,madre,cane,bastardo, figlio di un dio che canta in mi be molle?Volontà?esigenza?Forse manca una vera esigenza,per essere più vivo di oggi posso provare a inventarmi una storia,una storia su me stesso.posso concedermi di essermi più volte immolato alla causa,alla mia causa,la mia causa persa,inventare un passato per crearsi un futuro,inventarsi un titolo,una tesi,un libro,una famiglia o una setta che sia.inventarmi qualunque cosa per stupirmi almeno un po’.dato che fuori non trovo stupore,mi autostupirò un po’.no la storia è questa: non sono nato ma cammino con una bottiglia di rum in mano e un sacco di carbonella da 5 kg,nudo nel bosco ho incontrato un cormorano imbrattato di petrolio,abbiamo fumato un cicco insieme,mi ha raccontato di quando incontrò dio in un seminterrato di porta Garibaldi,il cicco è finito,il cormorano ha preso fuoco con tutte le sue storie.lo ho usato per inventarmi una grigliata e poi infilarmi due dita in gola e vomitare una verità nuova nuova.una verità emessa dalla zecca di stato in dobloni da due franchi svizzeri.un doblone finto da raccontare al mondo,talmente finto nel suo colore da diventare vero più passa di mano in mano,e anche la più grossa cazzata diventa verità come quella erezione che è durata due giorni.come quella benzina verde bevuta nel tubo di scolo di una fogna a medellin insieme a un talebano buddista seduto in limousine.è vero.credici.cosa non dovrebbe essere vero?