solo un attimo

Pistolate senza pistola :-) n°1


 ... e che cavolo ne so !!!! mi sento gioioso e giocoso senza alcunchè, o forse ho tanto e non ne sono cosciente razionalmente.Sono giorni che arrivano alla mente aneddoti del vissuto in campo "lavorativo di trasformazione in denaro" ( si perchè il lavoro è continuo dal momento in cui ci si sveglia al mattino, la difficoltà estrema è ritrovar trasformazione in denaro il tempo e le cose dedicate). Orbene perchè mai non dilettarsi a rivederli con una punta d'autoironia, sono sempre parte d'una propria personalità.Assurdo come mi sia ritornato con prepotenza questa immagine retrò che non ha mai avuto molto significato per me.Erano sicuramente i primi anni ottanta, al rientro dall'anno "militare" ... 1983 ( che numero strano eh!eh! cavoli è il secolo scorso ) , quando fra amici al bar si selezionavano le inserzioni di ricerca personale dai quotidiani, scherzandoci sopra con una punta di speranza perchè in cuor nostro si voleva diventare completamente indipendenti da tutto e da tutti ( illusione ). Trovai un'inserzione pubblicata ( mi pare ) dall'associazione Industriali , non era chiaro che tipo di lavoro si sarebbe dovuto svolgere ma ( come mio solito) ero accattivato da un qualcosa che non comprendevo bene e questo lasciava spazio all'indefinito per la speranza d'una meraviglia eh!eh! . All'epoca un diploma appena ottenuto nella scuola superiore aveva una sua valenza ancor più se in campo tecnico, ed ecco che vengo convocato per un colloquio.Non ricordo come ci andai se in auto ( chiesta in prestito a mio padre) oppure in autobus o fors'anche con la mia vespa 125 primavera azzurra ( la goduria dell'adolescenza ). Trovai l'indirizzo in un bel palazzo vicino al centro ( ed io con aria scanzonata mi dissi subito " ah però che palazzo" !!!! ed in cuor mio s'era già accesa la luce con l'affermazione " non fà per te " ) ... suonai e m'aprirono indicandomi il piano, salii i gradoni della scala imponente e marmorea ( e gradino per gradino il lume m'aggiungeva " ma dove cavolo stai andando non centri niente").Arrivato al piano s'apre la porta in legno con cornici tipiche del razionalismo anni '40 e appare la figura d'uomo vestito di tutto punto con cravatta , allunga la mano e mi presento . L'impressione immediata è " questo comanda , troppo deciso troppo narciso troppo determinato" ... quel che lui possa aver avuto d'impressione di me non me ne fregava niente , l'avevo già eliminato come sintonia di persona e ambiente , ma ero lì quindi ....Il Sig. mi fà accomodar su poltroncina molto comoda , la scrivania è in stile con la sontuosità del palazzo e la stanzetta non è molto ampia. Lui ruota attorno alla scrivania per sedersi sulla sua poltrona dirigenziale e nel mentre ruota non si perde in fraseggi convenevoli ( evidentemente anche lui mi aveva già eliminato eh!eh! ) e mi sollecita a risposta verso questa domanda : " se tu avessi la possibilità di scelta dove vorresti vivere ??? " . Ricordo che appena sentita il lume mi disse taglia corto questo ti sta prendendo per il culo !!!! . Risposi più o meno : " se potessi scegliere e avendone totale possibilità me ne andrei su un'isola dove v'è gente e natura in armonia " .Seguirono probabilmente altre due o tre battute con l'intento di farmi sentire un idiota ... ed io come mio solito appena percepisco disagio reciproco ero già giù dalle scale . Infatti m'alzai e lui ( per determinare che era lui che mi invitava ad uscire ) s'alzò repentino e m'aprì la porta . Alche io con molta gentilezza e cortesia lo ringraziai stringendogli la mano e ... solo allora lo guardai negli occhi.Scesi le scale divertito per l'incontro scontro d'energie quasi come se il mio utopismo fosse il suo ma lui aveva addosso dei pesi come macigni della propria esistenza ... Aprii l'anta dell'imponente portone e .... ahhhhhhhhhhhhhh aria aria aria , erano trascorsi pochi minuti ma lì dentro c'era la prigionia ben vestita di tutto punto :-) Ma si m'è piaciuto scriver ciò ... mi sà che proseguirò con altri aneddoti , anzi sai che faccio me li salvo pure ... non ricordo d'aver raccontato queste parti :-) :-) Buona serenità e ironia benevola a tutti