La gioia nel cuore

DOVE PORTA L'IGNORANZA

DAL TGCOM

I genitori di una bimba di 9 mesi morta ad Altamura (Bari) per denutrizione sono indagati per "abbandono di persone minorenni". Un reato che, se comporta il decesso, prevede pene da tre a otto anni di reclusione.
La piccola, di nome Aurora, pesava 4,4 chilogrammi, quanto un neonato, e veniva allattata esclusivamente al seno dalla madre trentenne che, peraltro, faceva una dieta vegetariana.
Aurora, inoltre non aveva il pediatra di base, non aveva fatto le vaccinazioni obbligatorie (che si compiono a partire dal terzo mese) e veniva allattata solo al seno dalla madre trentenne che, così come suo marito, è vegetariana e non crede alla medicina tradizionale. Il latte materno, inoltre, oltre a essere insufficiente era anche povero: per questo la piccola - che non aveva cominciato lo svezzamento, che di solito inizia al quarto-quinto mese di vita - era fortemente anemica. In pratica, essendo i suoi genitori vegetariani, alla piccola sarebbero mancate completamente le proteine della carne e del pesce.
Stando ai primi accertamenti, i genitori (lui titolare di un negozio di mobili, lei casalinga) non sono indigenti e non hanno mai avuto problemi economici: il decesso della piccola, quindi, fanno notare fonti investigative, è legato solo alle abitudini alimentari della coppia che era solita acquistare prodotti biologici dal negozio di una parente.


Ma com'è possibile che nessuno si sia accorto di nulla? E i nonni dov'erano? Gli amici?

Certa gente non si merita di diventare genitore!!!