Illusioni

insofferenza


Non scrivo da un po' e tra l'altro l'ultima volta ero in fin di buon umore, cosa anomala visto che mi viene sempre da scrivere per buttare fuori le schifezze che accumulo nella mia anima insospettabilmente fragile...che poi chi lo decide se sia fragile o forte? non lo decido forse io stessa? possiamo definire la mia personalità più fragile di quando non ami riconoscere quando mi guardo allo specchio, questo si...ma estremamente forte sotto molti aspetti.Questa settimana (a voler generalizzare neanche l'avessi già vissuta tutta!) provo una certa insofferenza mista a stanchezza mista a non so bene neanche io che cosa...penso tanto, troppo e a causa di questo lavorìo incessante della mia dannata mente il mio colon è ridotto uno schifo!! attraverso momenti di perfetta pace e serenità, momenti in cui sono perfettamente a mio agio nella mia pelle, felice di ciò che sono e di ciò che ho, ma soprattutto consapevole di ciò che sono ed è una consapevolezza mica da ridere, tutto diventa chiaro per qualche tempo...e poi ci sono momenti in cui l'equilibrio si spezza e inizio a dubitare di tutto quanto, soprattutto di ciò che "credo" di essere, di volere...diventa tutto un gran casino di domande a cui so di non poter dare una risposta, ma che lo stesso mi si presentano, domande dettate soprattutto dalle emozioni che attraverso, che mi colgono all'improvviso: la rabbia, l'insofferenza, la tristezza...e la regina di tutte le domande è sempre "perchè ?" potrei riempire pagine e pagine di perchè...e qui la lingua inglese ha una marcia in più differenziando il perchè della domanda dal perchè della risposta: Why? because...ecco potrei riempire pagine e pagine di Why senza trovare mai un because che abbia un senso...quante seghe mentali fini a se stesse...silenzio!