Le strade della vita

AMORE IN TRE (CONTINUAZIONE 6)


"Ma Andrea e' qui?"  L'uomo non sa niente del loro rapporto interpersonale e quindi non sa che nel frattempo si sono lasciati.. "Il tuo ragazzo si trova all'auditorium. Tocca a lui leggere il brano stasera e sta studiando la sua parte, anche lui e' un elemento importante nelle nostre serate culturali astrologiche. Va' pure cara.."  senza indugi e con un po' di risentimento in tono gli risponde "..Grazie, ma ora non stiamo piu' insieme. Ho solo bisogno di vederlo un attimo, siamo rimasti amici. Ciao a tutti..."  e mentre s'incammina verso la grande sala principale dove una volta, Andrea aveva portato Elisa e Alessio.., sente il discorso anche il giovane promettente Gabriele. Da sempre preso su di lei, ma piu' volte lei gli ha fatto capire che non le interessa oltre un normale rapporto di amicizia. Ma lui non perde mai le speranze.. "Che bello, questo vuol dire che ho qualche possibilita' con lei."  e il capo nota sottocchi.. "Eh caro Gabri.. Sara' che si siano lasciati, ma a me sembra ancora molto presa da lui. E dire che un tempo questa situazione era viceversa.. lui appena arrivava chiedeva di lei e lei si manteneva sempre ferma e contenuta.. aaah, i giovani d'oggi.." .. Nella sala prove, Andrea ignaro di tutto, cerca di trovare le giuste specificazioni al brano antico astrologico... con un elegante 'smoking' celeste e una mano alzata in cielo dice.. 'Apri un vortice e lascia trasparire le nostre emozioni!... nah, troppo retorico.. oh? .. steffi..' il giovane si stupisce di vedere la sua ex fidanzata la' e per un attimo crede che abbia ricominciato a lavorare li' senza dirgli niente.. 'Ciao.. Hai una bella voce, potresti anche fare il doppiatore..'  'Qualche novita'? Non sei mai venuta a trovarmi sul posto di lavoro, da quella volta che ti sei licenziata per mancanza di studi all'universita' fino alla graduazione finale.'  Lei anziche' arrabbiarsi o prendersela, scuote la testa e pare piu' quieta che quasi inquieta Andrea che non riconosce quasi piu' la donna con cui e' stato per piu' di due anni. 'Non ti fa piu' piacere rivedermi?'  chiede lei ansiosa, e lui subito senza darle false speranze risponde 'Ora ti guardo sotto una luce diversa..'  Lei da quella risposta, anche se lo sapeva ormai che la donna amava era Elisa, cosi' diversa da lei.. tagliata in un mondo tutto suo.. ci rimase male.. 'Ma quanto siamo gentili... Avevo voglia di vederti.. e poi.. non so se dirtelo o no.' Arrivata a lui ormai qualche titubanza le viene, per lei non e' indifferente e comincia quasi a tremare.. ma decide di andare infondo, anche perche' se lui parla con Elisa lo sapra' sicuramente e lui si arrabbiera' molto con lei non glielo dice prima.. 'Sputa il rospo, e' successo qualcosa? dimmi...'  'Beh... Stamani ha chiamato Elisa. Ti cercava. Diceva che Alessio e' ammalato e che ti voleva vedere..'  'Povero piccolo.. Grazie per il messaggio, ci vado subito.'  'No, vacci dopo il lavoro. Il capo ha detto che stasera tocca a te.. e poi anche quando ti chiamavo io facevi cosi',ricordi?' .. e con un sospiro continua 'Pero' sai.. le ho detto per sfogo di lasciarti in pace, e che presto noi due ci sposeremo. Avevi lasciato il tuo cellulare a casa nostra quando sei venuto per prendere la tua roba, le tue ultime cose.. e salutare le mie sorelle..lo so, hai tutte le ragioni del mondo per odiarmi, ma ero gelosa.. che qualcosa di "mio" si allontanasse da me... Scusami Andrea... non allontanarmi ti prego..'  lui per un attimo ci rimane basito. 'Cosa?!... oh cielo, mi faccio sostituire da Gabriele.'  'Ehi.. mi perdoni..?'  'Le scuse le devi chiedere a lei, ora chissa' come l'avra' presa..? Non so se arrabbiarmi o mettermi a ridere, a questo punto Steffi non so se continuare ad avere fiducia in te oppure no..'  'Ti prometto che non faro' piu' una cosa del genere. Ma tu cerca di capire un attimino me,Andrea...' e mentre si prepara ad andare,lei gli va incontro stringendolo per il manico destro con le lacrime che varcano il viso della sua testa china.. lui d'altrocanto la capisce, infondo prima della sua nuova fiamma era da lei che correva e la consolo' con un timido bacio sulla fronte.Nella stanzetta dotata solo di una scrivania,due vecchie sedie di legno e un pc, ci stavano due ragazzi giovani e impacciati alla scoperta di nuove cose.. era la stanza preferita delle ragazze seppur piccola e cupa, era considerata da loro un "rifugio".. infatti salivano e si nascondevano sotto la scrivania appena fatto una marachella da piccole.. un ragazzo dondolava con la sedia al muro e avanti con una penna in bocca,una camicetta bianca tipica della scuola superiore, con le maniche alzate e un pantalone nero.. e una ragazzina in pigiamino a cuoricini che tastava sulla tastiera del pc i compiti di matematica per la prossima settimana e mentre si studiava si parlava... 'E cosi' si sono lasciati, cose che capitano.' Dice disinteressato lui.. di colpo spunta lei seccata del fatto che il suo amato non vada piu' a casa loro.. 'Dici cosi' ma non conosci il vero Andrea!'  'E come sarebbe il vero Andrea?'  'E' buono e comprensivo e poi ha un fascino irresistibile. E' unico e...' ella notava che il suo compagno di studi la stava osservando con aria furbina, come se volesse alludere a qualcosa in piu' che lei sapeva bene.. 'Ehi, per quale motivo mi fissi in quel modo?spero non ti vengano in mente strane idee..'  'Piu' che tua sorella a me sembri tu la piu' sconvolta. Confessa, Andrea ti piace.'  'Ma che cavolo dici?!... beh ..un po' si'....e a te, chi ti piace?' cerca di cambiare argomento mentre si era accorta di arrossire e non voleva certo fare una figuraccia proprio con lui. Ma lui capi' e cerco' di cambiare argomento in quanto ai suoi interessi personali. 'Mattea, non e' che ti sei scordata della promessa vero?'  'Quale promessa ti ho mai fatto, Luca?' lei, sicura non si ricorda di aver fatto promesse con lui. 'Ti rinfresco la memoria. In cambio di farti copiare i compiti dovevi darmi una foto di Florenzia.'  e la' si ricorda e cerca di stuzzicarlo un po'.. come suo solito, del resto. 'Avevi due equazioni sbagliate,idiota.'  'E le altre venti?... Matteuccia, fatteli da sola da ora in poi i compiti o non imparerai mai niente.' finto moralismo del ragazzo.. '..Aspetta ricattatore.. e va bene, se ci tieni tanto. E' tua. E' la sua migliore fotografia in primo piano, te la regalo.' e aprendo la cartella lasciata fuori dalla porta mentre si alzava, gli dava sorridendo la foto come promesso della sorella maggiore.. lui tutto contento l'afferra e malgrado la bellezza della donna,il giovane ne rimase deluso.. 'Fai vedere!... Eh? E' una normalissima foto.'  'Non era quella che volevi tanto?'  ride lei sotto i baffi. Balzando dalla sedia un po' incavolato .. 'Non fare la finta tonta, non era questo il nostro accordo. Non volevo solo il viso ma anche tutto il resto, trasparente, sensuale...'  'Ti ho solo reso un favore. Se Flo ti scova con una sua fotografia in biancheria ti lincerebbe di sicuro, amico. Ora studia tutti gli appunti che ho messo sul computer e copia tutto pari-pari.. ciao..  lui da maschietto qual e' ne rimase scontento ma si accontenta comunque della foto del bel sorriso di quella donna che considerava la sua migliore insegnante..Due ore dopo.. a casa di Elisa...  'Si e' addormentato, finalmente. La febbre gli calera' presto, non ti preoccupare. Non dev'essere facile per te condurre una vita cosi' parallela, come ragazza e come madre. Hai bisogno di qualcuno che ti stia accanto. Sappi che io ci saro' sempre,quando ne avrai bisogno puoi piangere sulla mia spalla.. uh? che fai, ridi?'  'Hahah, non e' tutti i giorni sentirti parlare cosi', sembri cosi' sensibile.. mi prendi in giro?'  'Per una volta che sono serio potresti anche degnarti di credermi!' fa come a prendersela e lei proprio mentre ama litigarci giocandoci, questa volta che l'e' parso veramente sincero e carino con lei non ha voluto rovinare quel bei momenti insieme.. 'Sei un caro amico e ti rispetto Patrizio.'  'Non posso dire lo stesso visto che sei una pianiucolona.'  la butta sul ridere lui, ma proprio non se la sente di scherzare in un momento cosi'..  '...Gia'..' sospira lei insicura.. lui da tutto il bene che le vuole cerca di farla sfogare, parlare..farle capire che dopotutto di lui ci si puo' fidare e confidarsi.. le poggia una mano sulla spalla mentre si siedono intrambi sul salotto..lui che la conosce da molto tempo capisce che oltre Alessio ha un altro problema '..Qualcosa ti tormenta? sfogati pure,dopo ti sentirai molto meglio. Te l'assicuro. Cosa c'e'?'  un attimo di silenzio,poi si sente protetta dal braccio confortevole del suo migliore amico e decide di aprirgli il suo cuore.. 'Ho il presentimento che Alessio consideri Andrea come un padre, non so che fare.'  'Si' questo lo so.. Poi?'  'Sai, stamani ho chiamato sul suo cellulare sperando che avrebbe fatto un salto per vedere il piccolo, ma ha risposto la sua fidanzata.. mi ha detto seccata di lasciarlo in pace e che presto si sposeranno.. che non dovrei essere un intralcio per loro.. Da una parte la capisco perche' sono donna anch'io.. mentre dall'altra,mi sento un po' amareggiata. Ho paura di potermi innamorare di lui. L'unica soluzione sarebbe quella di non vederlo piu'.. a malincuore, Cosi', io e Alessio potremo cancellare quella figura dalla nostra vita e dal nostro cuore... cosa ne pensi Patty?'  lui come previsto e volgendo acqua al suo mulino.. '..Sarebbe la cosa piu' giusta. Voi vi meritate qualcuno migliore..'  e mentre cerca di aprirle il cuore completamente anche lui, suona la porta come ad interrompere quella che sarebbe stata l'occasione della sua vita. Lei si alza e mormora tra se' .. 'Strano la porta, non aspettavo nessuno...oh..' e aprendo lei resta immobile, come impietrita dalla visita che di meno si aspettava dopo le ultime dichiarazioni.. Patrizio vedendola immobile va verso di lei.. 'Chi?..oh.. Andrea...?'  'Buonasera,ragazzi..' Andrea resta un po' perplesso di vedere il suo rivale in amore "approfittarsi" della situazione e per un attimo pensa che sarebbe stato meglio lasciar perdere.. "forse non e' stata poi una grande idea piombare cosi' all'improvviso.." ,pensa..  ma ora che c'era doveva andare in fondo anche lui.. infondo se ha interrotto la sua storia con la donna che aveva sempre visto come la sua futura moglie, non e' stato certo per una ragazzata o per una cotticciola qualsiasi.. per lui Elisa e Alessio erano molto di piu'...   'Ciao.. Stefania mi ha spiegato ogni cosa. Sono venuto per vedere Alessio.'  l'altro antagonista scocciato della sua interruzione.. 'Molto commovente da parte tua. Scusa ma non puoi entrare. Alessio sta dormendo, non puoi vederlo. '  'Patrizio..' lo interrompe imperterrita Elisa.. seppure consapevole di volerlo dimenticare, non vuole ancora almeno togliergli l'affetto di Alessio, anche se non siano relatati come padre e figlio. Lui cerca di essere garbato e comprensivo capendo il momento delicato. 'Capisco. Ma voglio solo vederlo un attimo.' insiste Andrea.. ma Patrizio proprio non riesce a buttarlo giu'.. 'Tu non sei suo padre! Non hai alcun diritto di intrometterti nella nostra vita!' reazione d'istinto del giovane innamorato che per anni,finche' non ci fosse davvero un rivale temibile per lui, doveva accontentarsi di essere solo il suo migliore amico. E per un attimo si pente di non averglielo mai detto.. forse le cose sarebbero andate diversamente pensa lui.. forse Elisa avrebbe potuto frequentarlo,straci insieme.. avrebbero magari vissuto attimi indimenticabili e felici insieme.. o forse lei che non lo amava e lo avrebbe allontanato.. si', e' questo il motivo la quale tacque tutto questo tempo... 'Neanche tu lo sei dato che ne fai la voce grossa... ma visto che le cose stanno cosi' me ne vado subito..' reazione altrettanto scottante di Andrea, ma Elisa proprio nonostante abbia deciso, non volle lasciarlo andare via cosi',anche se presto dovra' pur farlo, pensa.. e lo ferma.. 'No Andrea! Dai Patrizio, lasciamolo entrare.'  quasi come se fosse casa loro e non piu' solo sua,come se il momento magico era davvero loro e piu' di amicizia e fraternita'.. colpendolo involonariamente ma efficaciamente lei.. a pregare l'amico che le ha dato per due ore conforto e protezione, la quale aveva bisogno e non poteva farne a meno.. 'Elisa, ma tu hai detto...' 'Lo so, pero' non e' giusto lasciarlo andare via cosi'..ti pare?  Cosi' la ragazza fa accompagnare Andrea, seguiti dal vigile occhio di Patrizio nella camera da letto dove sul lettino piu' piccolo ci stava mezzo addormentato Alessio..gli tocca lievemente la fronte accaldata.. 'E' molto caldo, deve avere ancora la febbre alta.. entro la notte dovrebbe calargli,non ti preoccupare, e' un bambino forte e coraggioso.. hah.. e' dolcissimo..' rivolgendosi a lei.. Ale sentendo quella voce tanto desiderata,il piccolo apre gli occhi ed e' molto contento di rivedere il suo migliore amico che per lui e' qualcosa di piu'. Ma Patrizio vedendo quella scena si rende conto di aver gia' perso in partenza il treno che stava inseguendo da anni.. per quanto fosse affezionato ad Alessio, il suo affetto non e' cosi' forte come quello che Andrea provava per lui e viceversa.. e si arrabbia molto sapendo di perdere cosi' sia Alessio che Elisa..  'Guarda cosa diavolo hai combinato! Lo hai svegliato, ora mi ci tocca un altra mezz'ora per farlo addormentare di nuovo.'   Per quanto innamorato anche lui possa essere,Andrea cerca di tollerare il suo rivale.  'Mi dispiace.'  'Papa'! Papa'... uh..'  Chiama vivacemente Alessio con la poca voce che gli rimaneva.. e subito come a volergli rassicurare la sua presenza futura lo prende in braccio e lo tiene stretto a se'.. il piccolo si accoccola dolcemente fra quelle calde braccia che aspettava da sempre.. pare ancora commovente agli occhi di lei come un perfetto estraneo si affezioni cosi' tanto a un bambino piccolo non suo, del resto e' capitato anche a lei, ma lei e' logico che si affezioni, vivendoci 24 ore su 24,pensa... e lei ingenuamente e involontariamente ferisce Patrizio con un ultima battuta, che in fin dei conti non era difficile da farsi.. '..Quei due sembrano davvero padre e figlio. Si e' stabilito un bel rapporto fra loro..  Patri..?'...  'Ora sara' meglio che torni a casa,il mio Felix mi sta aspettando. Buona serata... '  E come se fosse la cosa piu' importante e meno dolorosa del mondo, il ragazzo svogliato,spigliato e pieno di se'.. in fin dei conti scopre di avere un cuore e che cuore,poverino!...  sulla porta lei  'Ciao e grazie! ti voglio bene!..'  quelle parole, le ultime parole avrebbe voluto sentirsele dire tempo prima, appena lui avrebbe confidatole i suoi veri sentimenti.. avrebbe voluto che avessero un diverso significato,ma sapeva che al momento non poteva e se ne andava sconsolato in giro per i locali giu' in citta'...sperando di distogliere la mente dal suo unico pensiero fisso;Elisa.. ma niente e nessun'altra ragazza, per quanto bella,potesse sostituire la sua figura.. aveva scaricato molte ragazze prima senza curarsi dei sentimenti altrui che potevano provare, ma era la prima volta che era respinto anche se non a parole.. intanto, a casa di Elisa.. la giovane neo mamma solitaria pensa tra se'.. "E' un vero peccato che si sposa con Stefania. In futuro,avra' anche dei figli suoi come naturale che sia.. e per allora Alessio sara' molto deluso.. eh, lo sono anch'io..." ormai anche per lei i sentimenti nel suo cuore stavano prendendo chiarezza.. solo che ci doveva essere sempre qualche malinteso a metterli in strade diverse.. lei appena Ale si addormenta fra le sue braccia,mentre finiva di preparargli un caffe' ,si siedono entrambi sul letto e volendo aprire l'argomento per fargli capire che sa tutto,anche se non gli ha mai detto niente, quella che sarebbe poi solo una parola di troppo detta in un momento di rabbia e delusione.. 'Congratulazioni. Stefania mi ha detto che presto vi sposerete.' lui si aspettava quelle parole da parte sua e noto' anche un velo di tristezza mentre glielo diceva, il che ha rincuorato il giovane uomo.. 'Come? No, e' stato solo uno scherzo. Io e Steffi ci siamo lasciati.'  di certo Elisa si aspettava anche lei tutt'altra risposta dopo un affermazione del genere da parte di Steffi cosi' seria per telefono.. 'Cosa?' e cerca di nascondere il suo stupore come puo', ma Elli si sa,e' come un libro aperto per tutti i suoi amici, Andrea incluso.. 'Spero che la causa della vostra rottura non sia io.. senti, apprezzo il fatto che tu sia venuto anche solo per un attimo, Alessio lo sai e' molto attaccato a te.. pero' restando ancora qui non ti farebbe certo riconcigliare con la tua futura sposa,comunque. Anzi..'  'No.. non ti preoccupare. Era comunque destino che finisse la nostra storia, ci siamo distaccati da un bel po'.. certo per un po',dopo ho continuato a visitare casa loro per vedere anche Mattea e Florenzia,sono anche amico loro.. in ogni caso io e Steffi siamo rimasti in buoni rapporti, e per ora non ci sara' nessuna futura moglie per me. Lo vuoi capire,testona?' lei si sente un po' sollevata da sapere di non essere la sola colpevole della loro rottura, ma anche un po' fastidiata giustamente dai comportamenti ambigui di loro due.. lei che dice una cosa, lui che ne dice un altra.. alzandosi dal letto dirigendosi verso la finestra.. 'A me sembrava stesse parlando sulserio. Nonostante non siamo amiche per la pelle,non voglio vederla soffrire per me, della mia invadenza nella vostra vita. E poi francamente sono stufa. Non mi va di essere presa in giro da nessuno.' e sull'ultima frase si mette sul 'chi va la' ' come da consiglio di Patrizio. E lui a questo punto pensa anche che in quel tempo insieme all'amico, tra loro si fosse scattata la molla.. si gira con lo sguardo verso di lei.. 'E' forse scattata la scintilla tra te e Patrizio? Siete diventati molto complici ultimamente... non per immischiarmi o per non farmi gli affari miei, ma prima sembravate davvero affiatati insieme.. per un attimo l'ho invidiato. Seppure ci amavamo e di questo sono sicurissimo, tra me e Stefania non c'era mai stato tanto affiatamento e forse e' anche uno dei motivi per la quale sicuramente non siamo anime gemelle.' lei a fare certi discorsi personali con lui si sente un po' a disagio,ma cerca di affrontare la cosa e imperterrita si avvicina sul balcone.. girandosi dando le spalle al mondo la' fuori poggiandosi sul balcone..tutte le luci della citta' sul suo bel viso, riflettono il viso di lei nello specchio della stanza e Andrea non puo' fare a meno di staccare lo sguardo da lei... ripetendo a se' stesso dentro di se'.. "come sei bella...bella e dolcissima...mia piccola Lisa.."  pero' non si azzarda ad avvicinarsi per non metterla ancora in imbarazzo di quanto un po' gia' si sentiva. 'Bhe io.. da parte mia c'e' molto affetto per lui.. gli voglio un bene dell'anima,e' un caro ragazzo e non si puo' non amarlo.. ma per me e' come una sorta di fratello maggiore, anche se a volte, quando lo vedo serio come stasera, il suo sguardo mi fa venire il batticuore..forse perche' non l'avevo mai visto come un "uomo" prima.. quando ho visto Alessio cosi' male non sapevo dove sbattere la testa.. ho ancora molte cose da imparare,ma ce la mettero' tutta.. Patri e' stato tanto carino a prendersi cura di me in quel momento e anche con Alessio, sembrava il fratellone biricchino che giocherellava amorevolmente col fratellino.. hahah... ma devo imparare a sapermela cavare da sola. Se Angela fosse ancora in vita saprebbe fare meglio di me...'  lasciando la manina del piccolino che dorme beato di aver finalmente visto colui che considerava un papa' ,Andrea si alza dal letto e guardandola con due occhi serii e innamorati.. 'Se vuoi sapere la mia opinione, io credo che come madre Ale non poteva davvero avere niente di meglio.'  lei e' contentissima di quelle frasi,lo sguardo di Andrea era dolcissimo e il suo profilo era molto affascinante.. i suoi bellissimi occhi azzurri pogiati su di lei, avrebbe voluto che quel momento non finisse piu'.. 'Sei gentile, grazie..'  'E' normale per te avere qualche problema, questa situazione ti e' capitata di colpo cosi'... sarei stato piu' sorpreso se tu conoscessi tante cose sulla maternita' e cio' che lo concerna,invece.. ti aspettavi di trovarti mamma a ventidue anni?'  'Bhe in effetti no. Ma Ale e' un bambino fantastico. All'inizio quando Angela era in fin di vita e mi ha chiesto solennemente di prendere suo figlio e crescerlo come se fosse mio, i primi tempi ho trovato molte difficolta'.. dentro di me per un po' l'ho odiata.. dicendo ma perche' proprio a me?? ..'  ' E' normale piccola.. lui non e' un cicciobello bambolotto e richiede parecchie responsabilita' per due genitori, figurati una giovane  donna sola come te. Potevi darlo a qualche famiglia senza figli a patto che se ne occupi amorevolmente di lui, ma non l'hai fatto.. apprezzo molto il tuo coraggio.. '  'Gia'.. Poi nel conoscerlo meglio e andare  avanti mi ha fatto provare la stessa emozione di una vera madre, o quasi.. non sono mai stata mamma e non sono tanto presuntuosa da dirlo,ma ora so che lo amo come mio figlio, completamente.. Sai a me non piace scrivere biografia,mettere a nudo la mia vita agli altri sui libri.. sono abbastanza riservata,tu lo sai bene Andre'.. ma sai, a scrivere il romanzo 'mio figlio' e' stato non solo per amore della letteratura e perche' infondo e' il mio lavoro, infatti i personaggi hanno diversi nomi per mantenere in qualche modo privatezza alla mia vita reale,ma infondo e' stato lui a darmi il giusto stimolo per dei dettagli cosi' veri e sentiti,perche' infondo gli ho sentiti anch'io.. volevo piu' che altro infondere coraggio alle giovani mamme che vivono momenti di difficolta' ad allevare i propi figli,soprattutto le ragazze madri... ' e girandosi ancora verso il balcone dando le spalle a lui.. 'ora ne sto scrivendo un altro e chi mi ha dato spunto sei stato tu,e' un soggetto basato sull'astronomia. Parte del merito per tutti i dettagli spetta anche a te,amico..'   'Saro' contentissimo di leggere il tuo secondo capolavoro,Lisa..'  rivoltandosi,lei vede Andrea che si mette giu' ad accarezzare la testolina di Alessio e prova un sentimento ancora piu' forte di quanto non provasse gia' per loro due insieme, naturalmente in due modi diversi.. 'Quando crescera' apprezzera' molto quello che tu stia facendo per lui e che non dubito continuerai a fare.. '  lei ha un attimo di tentennamento, come se avesse qualche altro timore.. timore di non essere abbastanza per lui, ma del resto genitori non si nasce, ci si diventa e basta,anche inaspettatamente,anche con altri bimbi naturali e altri genitori non e' sempre tutto facile.. lui rassicurandola si avvina dandole una pacca sulla spalla.. 'Io ti ammiro tantissimo.. e' normale avere di fronte una miriade di difficolta', chi non ne ha avute? e ti capiteranno ancora di difficolta' sul tuo cammino,indubbiamente,perche' non siamo perfetti,abbiamo i nostri difetti e i nostri momenti di debolezza,e' la vita... ma sappi che qualsiasi tempesta incombera' sulla tua giovane vita,io ci saro' sempre..basta non scoraggiarti mai,chiaro?'  quelle parole per lei sono un vero toccasana... sta per cedere,ma non ce la fa... 'Andrea,io...'  si ferma appena in tempo,mentre nella sua mente frullavano pensieri profondi.. mai provati e sentiti prima.. "Pensavo di riuscire a vivere senza di lui.. ora mi rendo conto che e' impossibile resistergli.."  un attimo di imbarazzo generale,poi rivolgendosi al piccolino dormente sereno dopo quella visita da lui e da lei tanto gradita,Andrea.. "Si e' addormentato col sorriso sulle labbra.. che carino.. io penso che entro domani la sua febbre dovrebbe calargli,non ti preoccupare..'  'Me lo auguro..'  'Ora e' meglio che vada.. dovevo leggere io l'oroscopo in diretta stasera e ho caricato tutto il lavoro sul povero Gabriele impreparato,io la conosco a memoria e lui s'inceppera' sicuramente.. meglio che torni a sistemare le cose.. meglio tardi che mai,infondo.. Ciao e statemi bene!'  'Ciao.. ' dopo aver chiuso la porta,Elisa puo' finalmente dire le parole che le sono state frenate.. 'Oh Andre'.... ti voglio bene... e di piu'....'24 Dicembre...    Solito incontro ormai giornalmente serale e puntuale tra Sonia e Tanio...  'Hai sentito,Sonia? pare che la tua amica Stefania voglia organizzare di nuovo un ballo di natale a casa sua..'   'Quella ragazza non si smentisce mai..'   'Sono emozionato.. pensi che i tuoi mi accetteranno?'  'Certo.. Sii confidente in te stesso e gli piacerai,fidati.. a mio fratello piaci.. e poi al di la' di tutto l'importante e' che ci piacciamo noi e c'e' ne freghiamo dell'opinione degli altri..' lui aspettava da tanto di sentire quelle parole da lei,sempre ferma e sulle sue.. allora si rende conto del momento giusto per la sua sorpresa,il suo regalo di natale anticipato.. estrae un piccolo cofanetto dalla tasca interna della giacca marrone di pelle..  'Buon Natale, tesoro..'  'Un anello?! ..Uao,e' stupendo..Grazie Tanio,ti adoro!'  contentissima perche' nessuno prima le aveva dato un anello d'argento di fidanzamento ufficiale,si lascia prendere dall'entusiasmo e lo abbraccia forte quasi a volergli soffocare.. 'Questo invece e' il mio regalo in anticipo...'  e Sonia, sorprendendolo,lo bacia cosi' passionalmente che Tanio non vorrebbe staccare la sua bocca  dalle sue calde labbra,in tutta la sua bellezza,in tutta la sua maturita' e coerenza,ama tutto di lei e la desidera... quella notte fanno l'amore per la prima volta da fidanzati ufficiali.. Pertanto, si passa a un altra coppia astro nascente.. Quel mattino, l'editore era gia' seduto sulla sua sedia a dondolo e la sua vecchia scrivania di legno a leggere e fare riflessioni del nuovo romanzo della sua giovane scrittrice Elisa, e con una penna fra il dito indice e mediano sinistro, mentre con l'altra mano ha lo scritto.. '..vediamo....si', non c'e' male.. pubblicheremo il romanzo entro l'inizio dell'anno. D'accordo Eli?'  'D'accordissimo Signor Massimo. Saluta anche tu piccolo.. hah..'  per Alessio non e' la prima volta che vede quell'ambiente circondato da mille scartoffie qua e la', e si guarda intorno con curiosita' ogni volta che va con mamma Lisa... si abitua anche a colui che ha l'aspetto e la voce di un orso, ma con lo sguardo buono e gentile, non era la prima volta che Massimo gli dava qualche caramella e quell'orso agli occhi dell'innocente Alessio diventa un buon amico da dove ricevere sempre qualcosa di buono, stavolta gli da' una penna da gioco con tanti pesciolini all'interno che se oscilla muovono, come regalo di natale, e Ale ringrazia mandandogli un bacino da lontano.. in quel momento entra nella stanza Florenzia, bella come il sole a differenza "dell' orso".. 'Permesso? ah Buon giorno Elisa, ciao Alessio, stai crescendo eh..'  col tempo Alessio si abitua anche agli amici della mamma e non piange piu' alla vista di uno dei loro volti, anche perche' da loro riceve un mucchio di carezze, e coccolone com'e' si adagia.. Flo gli fa una glieve carezza sulla testolina bionda, mentre saluta e si mette a sedere s'un banco libero accanto alla tavola dell'editore. 'Domani ci sara' un altro ballo a casa nostra. Siete invitati.'  'Io e Alessio?'  'Ma sicuro. Sempre che non abbiate altri impegni.'  'Io verro' sicuramente,cara.'  entra inmezzo " l'orso"..  'Io non so..'  in realta' Elisa non ha molta voglia di andarci,soprattutto ora che Stefania la considera una possibile rivale, anche se non stanno piu' insieme di comune accordo per Stefania resta sempre un ostacolo tra lei e il suo ex fidanzato e dato che non e' nata ieri, Lisa non ha molta voglia di rivederla, di vedere in lei il suo sguardo pieno di rabbia e dolore.. Florenzia pero' insiste,a lei infondo Elisa e' simpatica e fra loro a differenza della sorella, scorre buon sangue. Lo sguardo di Florenzia e' dolce e comprensivo, per certi versi anche convincente.. non se la sente di dirle in faccia un no secco..  'Natale bisogna trascorrerlo in compagnia. Ci vuole proprio una distrazione per distogliersi dallo stress della vita, non so.. ci pensero'.. Ciao e Buon Natale a voi..'  se ne va e un po' invidia il rapporto di quei due, seppur diversi, ostacolati da mille difficolta' differenziari, stanno bene insieme.. avrebbe voluto anche lei qualcuno che la ami profondamente e che le stia accanto, almeno in questi giorni di festa,ripensa a Patrizio, al suo sguardo serio,le sue parole e Andrea, cosi' dolce e sensibile.. il cuore della giovane e' offuscato da mille incertezze, incertezze nei momenti di scomforto personale.. intanto, i due..  'Mi ha portato un altro romanzo da pubblicarle, stavolta riguarda il tema delle stelle e dai detagli ben approfonditi scommetto che c'e' anche lo zampino di Andrea.'  Annuisce Massimo e giusta deduzione infatti.. 'Sembra interessante... ma veniamo a noi,singorina.. domani voglio ballare tutta la sera con lei mia bellissima..'  'E chi l'ha invitata Massimo? hahahah.. dai usciamo,c'e' un bellissimo spettaccolo la' fuori.. '  i due infatti, anche se di eta' matura e contenti del loro reciproco sentimento, nei loro cuori giace anche l'ingenuita' di due ragazzini innamorati e con voglia di divertirsi. Intanto, quella mattina dopo aver portato il romanzo al suo editore di fiducia e avendo buone notizie in proposito, per lei si prospettava una bella giornata..infatti non era finita li'.. anzi, era proprio una giornata piena di belle sorprese per lei e Alessio. 'Che bello nevica....tesoro copriti bene o prenderai di nuovo il raffreddore.. che ti piace,un giocattolo? non lo scegliere troppo costoso,non ho molti soldi con me.. ti piace l'uomo ragno?'