Mantica

La meraviglia del buon anno


 La meraviglia del buon anno, la meraviglia del rinnovo, lo splendore dell' inizio, il riprendersi in mano come se fosse la prima volta... pensai a dover cambiarmi, è stato splendido quando mi resi conto di quanto potessi fare, cambiare il mondo senza cambiar se stessi, ad una sola condizione: non condizionare il mondo ed accettarlo com' é, senza farselo a misura.Sapersi riconoscere in quest' oceano incredibile ed immisurabile é stato il passo fatale verso il nuovo inizio, l' inizio di una nuova era, l' inizio di una nuova epoca. credo che l' avete sentito tutti questo cambiamento a nostro favore, avete sentito e sentirete sempre più il bisogno di esprimere ciò che siete, esternare tutto ciò che prima reputavate la vostra privacy, il vostro pudore, indispensabile per la vostra anima, per il vostro corpo.Questo pudore oggi è cambiato, non è più quello che conoscete, è il pudore della dolcezza, della sincerità, della realtà e dell' illusione. capaci di tutto ci rendiamo conto sempre più che non siamo sullo stesso mondo dell' anno scorso, sullo stesso mondo che é cambiato il 20.12.2012 e non il 21.12.2012. qualcosa è cambiato nelle nostre menti, nelle nostre sensazioni, nel nostro modo di spingerci verso la realizzazione della nostra persona , è la manifestazione che stiamo sperimentando con più forza, più energie, ci stiamo dando dentro sempre più per manifestare noi stessi e realizzare ciò di cui siamo realmente capaci in quel momento.Ho bisogno di voi, che capiate, che conosciate con le vostre anime, ho bisogno di concentrazione e semplicità, quella della vostra nascita, per voi stessi.Amiamo una cosa, e non tutti ce ne rendiamo conto: il cambiamento della manifestazione, cioè l' essere, il divenire. Si, stanno cominciando a cambiare le cose a questo mondo, la realtà è che abbiamo in discussione e contrapposizione idee ed ideali, e ciò non va bene perché dobbiamo realmente uscire da questa lotta continua di opposizione, abnegazione, di scontro e di potere, non abbiamo bisogno di governare qualcuno o qualcosa perché in realtà non ne siamo nemmeno capaci di farlo su qualcosa che nemmeno conosciamo, se non giusto lontanamente.Quante parole, quanti gruppi, quante discussioni, e quante credenze che ci sono in giro, eppure ancora nessuno che parla in faccia della vera realtà, perlomeno di ciò che esiste fisicamente.  Questo è l' argomento di questo testo: che cos' è l' uomo? Che cosa sono le persone? Come si è fatti? Qual è la nostra reale essenza? Come possiamo riconoscerci, da che punto di vista?Avete mai guardato dove sono i piedi? E dove sono le emozioni? Avete mai osato a cambiare il vostro vocabolario mentre parlate? Avete mai fatto caso a come comunicare in modo diverso faccia in modo che ci sia una comprensione diversa? Avete mai provato a dar ascolto anche a ciò che sta realmente intorno a voi? Se prima vi sentivo a distanza, ora vi sento dentro me. Se prima sentivo a 2 cm dalla pelle le vibrazioni nell' etere, ora le sento a distanza di 2 metri. Com' è possibile? Avete mai osato a lasciarvi andare seguendo il vostro istinto? Se l' avete fatto, comprendete questo testo come rileggere il vostro caro diaro d' infanzia.Perché mai allora, se tutta questa sensibilità ci accomuna, se tutta questa sensibilità sta alla base di ciò che è la spiegazione del corpo, perché mai allora dobbiamo travisarla a piacimento della mente? So che è forte dentro voi la perversione di non mollare ciò che si conosce, il vostro corpo ve lo fa considerare come frutto del vostro credere e non ve lo fa mettere in dubbio come se fosse solo una convinzione. Staccatevi da tutto ciò che realmente non vi aggrada, staccatevi da tutto ciò che realmente non vi accomuna, staccatevi da tutto e lasciatevi andare alla vostra essenza, così come mi lascio andare io nello scrivere questo testo, tutti i precedenti, e tutti quelli che seguiranno: frutto dell' inconscio e frutto del mio credere nella spiegazione di ciò che siamo, di ciò che sono: un essere vivente.Ho rimesso i piedi per terra quando mi son reso conto di stare scegliendo inconsapevolmente. Che cosa c' è di più onorevole del risvegliarsi? È la benedizione di noi stessi il risvegliarsi continuamente a se stessi, di risvegliare capacità innate ed infinite nel nostro corpo, è una benedizione modificare la radice della propria esistenza, essere consapevoli di essere energia e non più corpo anima e spirito, 3 elementi distinti ed inequivocabilmente inseparabili ed impercettibili.Dobbiamo, perché da solo non voglio, cominciare a camminare insieme, dobbiamo cominciare ad amare insieme, anche uno dopo l' altro va bene. Dobbiamo crescere, questa è l' unica capacità che abbiamo scelto di essere. Perché mai uno dovrebbe fare quel che fa se non l' avesse scelto direttamente esso stesso? Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma: quindi che gioco volete fare? Provate a capire questo che vi dico ora: pensate di dovervi cambiare o pensate a dover cambiarvi? È semplice come domanda. Vi chiedo, umilmente, di trovarci l' un l' altro a comunicare sempre più  attraverso il canale di realizzazione e manifestazione dell' essere, e ritrovarci periodicamente a discuterne delle proprie sensazioni, non si parla di creare un gruppo di eletti, prescelti, o quant' altro, si tratta di essere coscienti. Chi vuole divenire manifestazione? Parola del Padre Siate Luce Sii LuceSono Luce  Mantica Occulti