Mantica

Ma questo solo non basta


Ho poco da dare, ho poco da testimoniare.Perché dev' esesre tutto maltrattato?
Questa è la mia goccia, la mia essenza, i miei sentimenti. Le mie profondità... il vino lo bevi finché arriva alla testa. nDifficile da mantenersi, nelle emozioni. Non il vino, noi stessi. Goditi la vita che hai, lasciala stupire agli occhi degli altri. Fatti cercare, fatti crescere, fatti istruire. Ed ancora, insegna ad essere maestro. Stai solo, pensa. Pensa, rifletti... e poi comincio a consapevolezza. Iniziati, se proprio vuoi sfidarti. Non hai idea a cosa vai incontro. La voglia di vivere c' è, ed è esuberante, abbonda e cresce. Non mancano energie per essere, una donna per cui tu sia senza età. Respiri dentro al mio respiro, vita mia, la mia parte femminile che non cerco in una donna, ma cerco dentro me stesso. Cerco per riflettere, per internarmi, per affievolirmi. Cerco per essere, come cerco per esprimermi. Chi non cerca se stesso, durante la propria vita? Questa favola immensa in cui ci accingiamo ad accompagnarla nel miglire dei modi, ad affievolirla ed arricchirla, al contempo. Voglia di vivere, forza di vivere.Abbracciamo ció che siamo, fervore, amore, sincerità, purezza... Ho bisogno di me stesso, ho bisogno di sfogarmi, ho bisogno di tutti, e di nessuno. Calmo e placido nella mia inconsapevolezza, come fossi in un candore voluto da una forza soprannaturale che nemmeno oso chiamare, per la voglia di rimanere sempre nella voglia di conoscere. Che monotonia, questa voglia d' amore. Sia tutto così? La vita è ben altro, il saper vivere è un altro modo d' essere, ne elenco un' altro? Prova la sincerità... come il tempo. E' l' unico affronto diretto a ció che siamo. Realtà, ed illusione. Quato, lo decidiamo noi. Voglia, volere, pudore. Uno dei giorni, o meglio, delle serate, in cui Mantica Occulti decide di sfogare se stesso. Consapevole della sua chiarezza, sincerità, timore, voglia, ubriachezza, sensibilità...Che schifo! Quanto ci dilaghiamo senza pensare ad essere vita?Troppo. In vino veritas.Nemmeno ho il coraggio di riprendere delle parole che mi son state inviate. C' è qualcuno SEMPRE che ha voglia di vivere. Ed io stasera gli sto facendo fare su e giù.Un racconto, una storia, un libro, una musica, una favola, un... una parte di me che ho perso. E li c' è l' abbandono.Mi descrivo a 360 gradi, perché altro non so fare. Altro non so' essere.Parole, frasi, emozioni, dubbi, certezze, sicurezza, malizia, sincerità ed odio, crudo come sono, aggettivi lontani eppure che descrivono appieno ciò a cui siamo addestrati, o cresciuti.Questo è il livello di cultura.Che ipocrita che sono. Ma che ipocrita che sono, davvero. E paraculo, un po'.Consenziente del mondo, un consenziente passivo, in riflessione, in meditazione poi, e per finire, chiacchieroneStudiamo troppo, viviamo niente. Perché demolirci ancor prima della nascita? Il dono del cuore è fatto ai più deboli, forza ai disprezzati, coraggio ai più umili, amore ai più parsimoniosi. Vita ai più delicati, queste le nuove regole del mondo. Dal 1970 a questa parte il carattere del mondo ha questo atteggiamento. Ed io soffro, perché il rispetto è ai maleducati, come me. Irrispettosi della vita e consapevolezza altrui. Maleducati, forti, colti, stupidi.Vogliosi cambiare il mondo perché certi di poter nulla.Poi si cambiano, consci e strafottenti di se stessi, inconsapevoli di cosa vanno incontro, se stessi, liberi da ogni male e consapevoli di ogni azione. Trema.Un tema ricorrente, la sincerità. Il timore d' esser veri.Furbi. Introspettiamo la conoscenza di noi stessi?Sono in viaggio dal '92/'93. Che paradosso, la coscienza me la creo io. Pura e semplice, e giustificata.Viola pure la carezza del cuore quando dovremmo cnofrontarci come fanno i piccoli verso la loro madre.Io manco la chiamo. E mi dissocio, perché conscio che non potrà andare mai oltre me, se io parto dal loro fine. Angosciante il loro carico.E' dunque un gioco di psicologia ed energia, l' affidarsi in balia di un mare sconosciuto.Una nave naufraga in una tempesta di musica, dove ottimamente fischian le orecchie di commenti. Comincio a crollare dal sonno fisico, e me lo dico: uno solo, anche uno solo basta.Voglio vivere, ma questo solo non basta.Voglio scrivere, ma questo solo non basta.E voglio chiudere in bellezza questo sfogo: che alla fine ogni sfogo ed atto ne è valsa la pena, se non per me, per qualcun altro sicuro. O cartaceo, o sul web, sicuramente per qualcosa ne è valsa la pena.Da qui, non torneró indietro.Siate Luce Siate Pace Siate AmoreMantica Occulti