Mantica

Iniziazione


Già da tempo mi assilla questo piccolo pensiero, avere a disposizione uno spazio dove poter discutere nella maniera più assoluta di mantica. Si, di mantica.Senza un confronto con altri, un giudizio ed un raggruppamento con chi non è portato per determinate cose da chi nemmeno le capisce. Qui voglio solo scrivere, non mi importa di essere creduto o meno, scrivo quello che voglio, come voglio, quando voglio.L' ego è molto basso, anche se non sembra. Ma non venite a parlarmi di parapsicologia, occultismo, o qualsiasi filosofia che non la prendete puramente, perchè partite già ignorati.Questo non è una selezione a mio giudizio, è un vostro allontanamento per ristrettezza di pensiero.Se qualcosa per me è nuovo (e sarà molto difficile) allora potremo discuterne.Volevo inizare proprio col parlare della cartomanzia, una delle arti divinatorie più diffuse. Moltissime persone studiano, si informano, la applicano... ma chi davvero è capace? Chi davvero è portato? Gente a pagamento?La tradizione vuole che ogni consultazione sia ripagata con un pegno, di Vostra scelta (non di chi pratica) vuole che sia qualcosa che abbia valore per voi, ma non è scritto da nessuna parte che abbia un valore economico. Spetta al consultante (cioè voi) ricambiare in un qualche modo."Fare le carte" non è un gioco da ragazzi, non tutti sono portati, o più apertamente, non tutti sono pronti ed in grado di poter utilizzare degli oggetti per parlare agli altri.La prima cosa che deve essere fatta è un bell' esame di coscienza (da parte di chi vuole consultare le carte, per esempio) e chiedersi se ci crede o meno. Detto questo, buona parte delle persone automaticamente si sono già escluse da sole.La seconda cosa su cui dovete riflettere è di saper distinguere il vostro giudizio su quel che vi viene detto da quello che è la realtà. Si, perchè delle poche persone che sono andate oltre la questione di prima, solo una minima parte sono davvero sincere con sè stesse.La terza cosa che dovete sapere invece, è che chi è davvero affidabile non ha dovuto studiare su libri o pratiche particolari, per essere iniziato a queste cose. Semplicemente si sente attratto, da un mazzo in particolare (che viene definito da lui poi come il suo mazzo preferito) ed inizia a studiarlo a fondo. Già dalle prime "giocate" chi è davvero portato ad avvicinarsi ad un mondo paranormale, parallelo al nostro, allora può addentrarsi con sicurezza e senza indugi in tale mondo. E qui ci cascano parecchi polli, molti dei quali si nota subito che sono spinti da ingenuità, nei quali troviamo anche parecchi errori divinatori. Uno può essere anche portato a saper interpretare il significato di ogni singola carta riportato su un qualsiasi libro, ma una sola la distingue e la rende vera divinazione: la sensibilità.Non ho detto sensitivi, ho detto sensibilità. Questo è di base per chi si approccia a questo mondo, questa è la caratteristica a prescindere da chi si sente "sensitivo" o meno.Il resto poi, le capacità d' interpretazione, l' affinità col proprio mazzo o verso qualsiasi mazzo, le interpretazioni anche dei piccoli particolari, son tutte cose che arrivano man mano con la continua pratica. Ciò non vuol dire però che le carte si possano fare tutti i giorni ed in ogni momento, anche perchè "forzare il mazzo" implica solo a bloccarlo e a non riuscire più nella divinazione. Tanto che, chi è portato ben oltre alla divinazione con le carte, riesce pure a visualizzarsi mentalmente le carte del mazzo e sapere il problema per il quale è bloccato il mazzo.Per ora mi fermo qui, voglio vedere se c' è qualche interessato o meno a questo argomento (e molti altri successivamente).Prossimamente, lo prometto questo, posterò uno alla volta giochi da utilizzare sui quali imparare a prendere confindenza con il proprio mazzo - per chi ne ha già uno e vuole approfondire - ed anche per chi invece vuole autovalutarsi e provare con il mazzo di carte che più gli piace (sinceramente si può usare anche un comune mazzo di carte da scopa)A presto.