La vita come viene

GIUSTIZIA?


Dunque Saddam sara' ucciso, "giustiziato".Gli Usa sapevano, fin da quando e' stato deciso di farlo processare dalla giustizia irachena, come tutti d'altronde,che sarebbe finita cosi'.E cosi' centrano diversi obbiettivi politici:1) Che Saddam sia stato giudicato dagli iracheni, potendo cosi' in futuro imputare a loro la decisione.2) L'eliminazione di un pericoloso avversario.3) E soprattutto rimuovono un pericoloso testimone del sostegno militare, finanziario e politico con cui gli Usa hanno nutrito ed incoraggiato, il regime di Saddam in Iraq, fin dagli anni ottanta usandolo come scudo verso l'Urss e l'Iran.E' per questo che il processo e' solo per il massacro di 148 sciiti nel villaggio di Dujail dopo un fallito attentato alla vita del raís e non per tutta la sanguinaria storia di Saddam.In quest'ultimo caso infatti, Saddam avrebbe potuto ricordare al mondo i suoi incontri a Bagdad negli anni con Donald Rumsfeld, oggi segretario della difesa. Oppure la "licenza" di reprimere la rivolta sciita in un bagno di sangue che ricevette da George Bush padre alla fine della prima guerra del golfo, o chissa' quali altri scheletri.Ma quello di cui gli Usa non tengono conto e' che faranno di Saddam un martire per gli arabi, un simbolo per il quale molti americani moriranno.Last but not least, e' giustizia uccidere in nome della giustizia?