"La casa dalle finestre che ridono"
AC/DC "HIGHWAY TO HELL"Signori, questo e' un vero horror cult italiano, un film degno dei primi di Dario Argento, un capolavoro assoluto. Se non conoscete questo film, cercate di vederlo al piu' presto, ne vale assolutamente la pena.Personalmente, l'ho visto e rivisto molte volte e approfitto che Sky lo passi ancora in questo periodo nei suoi canali. Forse i piu' ricorderanno Avati per le ultime produzioni, storielle romantiche all'insegna di patetica nostalgia, che sono solo purtroppo, sbiaditi tentativi di riprodurre il successo di "Una gita scolastica" campione di incassi nel 1983.
Ebbene dimenticate questi film, "La casa dalle finestre che ridono" e' tutt'altro.L'azione si svolge nella bassa padana, vicino Ferrara.L'atmosfera e' quella tranquilla di provincia, dove sembra non accadere mai nulla.Ma l'orrore e la follia si annidano fra le vecchie case del paese, e pian piano viene fuori una verita' ed una minaccia terribile e agghiacciante.Fra le moltissime cose da ricordare del film, ci sono senz'altro i titoli di testa (non perdeteli!), l'inquietante disegno sulle "finestre che ridono" ed il finale, per nulla "happy end", con un colpo di scena magistrale ed un'angosciante solitudine che circonda il protagonista mentre va incontro al suo destino.
Ma e' tutto il film, col suo ritmo angosciante e cadenzato alla perfezione, da ricordare e rivedere.Nel paese tutti sono stati testimoni degli orrori che durano da decenni, ma tutti fanno finta, ancora una volta, di non vedere nulla.Dello stesso regista nello stesso periodo e con la medesima ambientazione nella bassa padana, c'e' anche "Zeder" un film che vedendolo non potrete non pensare che abbia ispirato il terrificante "Pet cemetary" di Stephen King.
QUI, Rolling Stones.
