La vita come viene

Cosi' muore il sole.


Ci sono giorni in questo inverno, in cui la terra ed il cielo sembrano cosi' vicini che le montagne a nord di Milano paiono sciogliersi mentre li guardo, in un meraviglioso acquerello di colori sfumati.E mi viene da pensare come le cose terrene siano in interazione con lo spirito e l'anima, piu' o meno laica o religiosa.Penso a Welby, ai suoi funerali religiosi negati, all'occasione ancora una volta persa dalla Chiesa per staccarsi da una dottrina arcaica e lontana dal tempo presente.Penso che abbia detto bene Veronesi, dicendo che l'accanimento terapeutico e' stato come picchiare un uomo con le mani legate.Ed ora, negargli i funerali, e' come lasciare il corpo alla merce' delle beste immonde per cibarsene.Le ho viste e sentite queste vili bestie necrofaghe, ieri sera da Vespa in Tv. Ed avevano il corpo budinoso e condito di sublime ipocrisia di Bondi. E gli occhi spiritati e falsamente accondiscendenti di Ignazio La Russa.Nel silenzio del tramonto, l'ultimo raggio del sole ha colpito la prima neve in cima alla montagna, sprigionando la bellezza del sole morente, consapevole di non aver vissuto invano, tacitando con la sua forza, ogni parola viscida versata. .