La vita come viene

ULTIMA SPIAGGIA


Il momento dell'addio e' arrivato, quello che fu il Partito Comunista Italiano, il piu' grande partito comunista in occidente, si avvia a diventare una nuova versione della Democrazia Cristiana, abbracciando i cinti dal cilicio di Rutelli.E mentre gia' si sgomita per arrivare ai nuovi posti di potere del Partito Democratico, il cicognone di Torino ha chiuso una grande storia, quella della vera sinistra, con due lacrimucce da coccodrillo.Una grande storia di lotte contadine, grandi lotte operaie, di un partito che ha difeso ed ottenuto leggi e rispetto per gli strati piu' bassi della popolazione, per i diversi, gli esclusi gli emarginati.Lotte che hanno permesso a tutti noi  di godere oggi di diritti che diamo talmente per scontati che non ci sforziamo piu' di conoscere quante vite e sacrifici sono costati.Come la malattia pagata, le ferie pagate, l'assistenza sanitaria per tutti.Quando parlo di vera sinistra, non parlo di utopistiche rivoluzioni oppure espropriazioni ai padroni, queste si da archeologia politica. Parlo di leggi che rendono giustizia ai cittadini, che abbattono i monopoli e fanno il loro vero interesse. Guardate Zapatero in Spagna, quella e' la mia sinistra. Per ora non voglio dire null'altro, resta l'amarezza di dover leggere l'epitaffio scritto da un fantasma alto e magro che sotterra la dignita' laica del partito andando al fianco di chi abitualmente e' prostrato ai piedi della chiesa.