Leggendo le cronache del viaggio del papa in Brasile, si nota che viene piu' volte citato il fatto che il continente sudamericano sia il piu' cattolico del mondo.Peccato pero' che questo sia il risultato dell'imposizione della religione cattolica operata dai
conquistadores in poi, conversioni obbligate operate insieme al massacro di chi non accettava la religione cattolica imposta con la forza.I conquistadores commisero massacri e genocidi di portata incredibile, interi popoli cancellati per sempre dalla faccia della terra, col pieno avvallo della santa chiesa romana cattolica ed apostolica con la scusa dell'evangelizzazione.Certo si puo' obbiettare che a quell'epoca non si andava molto per il sottile con i diritti umani e che i massacri in guerra erano all'ordine del giorno e che la chiesa rifletteva quel tempo.Ma scusate un attimo, cari cattolici, non siete voi stessi a dire che Dio e' sempre infallibile? Oppure,
come piu' volte ribadito anche dal pastore tedesco, che Dio ha sempre garantito i diritti fondamentali dell'uomo? E allora dov'era Dio quando si massacravano gli Indios a centinaia di migliaia sotto gli occhi dei suoi preti?Ha forse cambiato idea nel corso dei secoli come gli uomini che si sono evoluti nell'attuale veste civile?
Oppure si tratta di un Dio capriccioso e con le debolezze degli uomini come quelli immaginati nella mitologia degli antichi greci?L'abitudine, la consuetudine e la tradizione vi portano a essere cattolici, ma per favore, risparmiateci le ipocrisie da due centesimi al chilo.
