Hai l'anima della leonessa, l'indolenza altera e regale che nasconde ogni cedimento, ogni debolezza.La maschera da Sfinge che guarda con assoluta indifferenza. Come se tu fossi il male, la parte nascosta, il rosso del mantello della notte.Hai nascosto nel folto della pelliccia le paure, le insicurezze, e te ne fai scudo mentre lanci i dadi sul tappeto della vita con un ghigno strafottente sul viso.L'oro dell'occhio del felino, il bianco candore dei denti, il rosso della bocca.Sono i tuoi colori, i colori che assediano i miei pensieri, mentre sfila lenta
una vecchia canzone dei Genesis.Insegnami a cantarla, t'insegnero' a muoverti senza paura senza lo scudo di una pelliccia.
