La vita come viene

Non toccate la casta


Ci sono due notizie, due casi agli antipodi fra loro, che mi fanno incazzare.Una e' quella del rom che ubriaco alla guida di un furgone aveva ucciso 4 ragazzi ad Ascoli e che ora e' uscito di prigione ed e' agli arresti domiciliari.L'altra e' quella che il poveretto che esasperato dall'invadenza del panfilo di Della Valle nel porto di Lipari, ormeggiato abusivamente in un settore riservato ai mezzi pubblici,ne ha sciolto le cime d'ormeggio per dispetto.Ma purtroppo per lui, a bordo c'era niente di meno che sua maesta' Clemente Mastella.Ed infatti qui la lesa maesta' e' stata punita in maniera esemplare e feroce:Processato per direttissima e condannato a due anni e mezzo di carcere in meno di 24 ore.Nel paese con i processi piu' lunghi del mondo e' un vero primato.Cosi' impara a sfiorare il sonno del ministro.Nel caso del rom, nonostante il gravissimo reato, 4 omicidi, i giudici non hanno voluto neppure tenerlo in carcere.Poveri ragazzi, evidentemente fra tutti e quattro non avevano neanche un parente assessore, un cugino segretario di sezione, nemmeno uno zio dipendente comunale.