Ho cambiato negozio di elettronica, ho scoperto un posto nuovo. Si chiama "Computer Golem" ed ha una bella insegna gialla al neon un po' anni 60.Quando sono entrato, un uomo di eta' indefinibile con i capelli bianchi ed un'improbabile paio di stivali texani sotto un pantalone viola, mi ha fatto subito sedere ad un pc e mi ha detto usalo come fai di solito, come fai tutti i giorni.Ho cominciato ad usare il pc e mi sono subito accorto che sembrava quasi che mi precedesse, non facevo in tempo ad aprire un programma, che lui era gia' li' con il documento giusto aperto, i miei caratteri preferiti, georgia in corpo 10, i link pronti, le foto,la mia musica in sottofondo.Era gia' tutto li'.E scrivere era davvero un piacere, la mia passione per la scrittura poteva esprimersi senza intralci, senza dizionari dei sinonimi, correttori ortografici."Va bene,lo prendo!" ho gridato entusiasta al proprietario che carezzava il monitor come se fosse un gatto.L'ho portato a casa correndo, l'ho montato in un lampo e mi sono seduto a provare quella meraviglia nella comodita' del focolare domestico.E mentre scrivevo beato, lui piano piano, ha cominciato a prendere il controllo di tutto.A rispondere alle email, ai messaggi privati in digiland, ai commenti nei post: accettava le critiche, cancellava gli insulti,e se proprio erano grossi, rispondeva per le rime. E sempre con linguaggio appropriato,citazioni spettacolari, ironia, fantasia.. insomma come meglio non si potrebbe.In breve avevo centinaia di blog amici, una fila interminabile di donne a chiedermi il numero di telefono, ed ero blog del giorno ogni otto ore precise.Io lo lasciavo fare, ormai mi limitavo a scrivere i post ed a rispondere al telefono.Poi comincio' a scrivere anche i post,e li cominciarono i primi guai.Continua?
Der Golem
