Quando col voto di 67 kilombisti, fu negata l'espulsione da Kilombo di Valerio Pieroni per un suo post contro gli omosessuali ne fui deluso.Ma ora alla luce dei nuovi post di Pieroni, (
qui,
qui,
qui ed anche
qui) dove gli attacchi a tutto quello che e' sinistra sono innegabili, sono felice che sia rimasto a postare in Kilombo, anzi adesso fa parte addirittura della redazione.E non perche' sono un seguace di Voltaire quando dice "non sono d'accordo con te ma sono pronto a dare la mia vita affinche' tu possa farlo", no io preferirei di gran lunga che a far da vetrina ai sui scritti infamanti sia la sua cornice naturale, come Libero o il Foglio oppure l'Avvenire.Ma sono contento di averlo in Kilombo per la semplice ragione che cosi' possiamo vedere ogni giorno contro cosa combattiamo,
contro cosa ci indignamo.Valerio Pieroni ed il suo blog calunnioso e ingannevole, truffaldino e manipolatore, rappresenta tutta quella parte politica, civile e religiosa che piu' di ogni altra dovremmo combattere.La parte cattolica che con il silenzio e la connivenza attiva permise l'avvento del fascismo in Italia ed in Spagna.Rappresenta il reazionismo che oggi vuole dare una lettura nuova e di parte, falsa e manipolata di tutto, passato e presente. E soprattutto leggere quello che scrive Pieroni non fa che rassicurarmi enormemente della scelta di non associarmi con i suoi pari nel "nuovo", "grande" partito democratico. E ancora grazie a chi ha votato contro la sua espulsione da Kilombo.
