La vita come viene

Amici degli amici


Sul Corriere della sera di oggi, a pagina 5, c'e' una notizia molto interessante. Si parla di un provvedimento del consiglio dei ministri che avrebbe cambiato una regola elettorale permettendo a nuove formazioni politiche, fra cui quelle che fanno riferimento a Storace e Giuliano Ferrara, di presentarsi alle prossime elezioni senza raccogliere le 800.00 firme, per ogni circoscrizione, previste per legge. Grazie a questo provvedimento, bastano infatti solo le firme di qualche parlamentare. Ancora una volta, le azioni del governo Prodi sembrano essere del tutto avvolte nel mistero, chi ha voluto questo provvedimento e perche'? E Ferrara, naturalmente, ha subito trovato il conforto delle firme dei soliti "amici degli amici", i cosiddetti "liberali" Lino Iannuzzi, Alfredo Biondi e Egidio Sterpa, tutti parlamentari di Forza Italia. Quindi mentre Berlusconi dice a parole in Tv "non toccheremo la 194", nei fatti fornisce le truppe a Ferrara per la sua vergognosa campagna elettorale. In tutto questo, l'unica lista che pare resti fuori e' quella dello sfigatissimo Turigliatto, l'unica con il simbolo della falce e martello.