La vita come viene

Diario di una diversa


"..ma il giorno che del manicomio ci apersero i cancelli,che potremmo toccarle con le mani quellerose stupende, che potemmo finalmente inebriarci del loro destino di fiori.divine, lussureggianti rose.non avrei potuto scrivere in quelmomento nulla che riguardasse i fioriperchè io stessa ero diventata un fiore, io stessa avevo un gambo e una linfa."(Alda Merini, Diario di una diversa.)