manula1

Parole al vento


Parole al vento le mie. Perchè necessito del parlare di te. Perchè mi permette di esprimermi seguendo il filo dei miei pensieri ed emozioni. Perchè questo mi da la forza di prendere coscienza. Ma la realtà quotidiana mi vede intrappolata al tuo terreno arido di emozioni. Non trascorre un solo giorno senza che io abbia minimamente sperato di trovare un po' di intrigo negli sguardi incrociati con gli altri uomini, sperato di incontrare quello che per un gioco del destino riesca a strapparmi a te. Lampi di speranza i miei. Perchè è così, io vorrei avere il coraggio di andarmene da te. Ma non sto facendo nulla per farlo. E il coraggio è una delle poche cose che non mi è mai mancato. Rimetto in gioco ogni giorno quella che sono, dal colore dei capelli al dimostrarmi che sono in gamba. Ma davanti a quello che rappresenti nella mia vita io mi paralizzo. Non riesco a muovermi. E non mi era mai successo prima. E non ho mai avuto tanta pazienza come l'ho con te. E sono una di quelle persone che devono capire fino in fondo come stanno le cose, non mi sono mai piaciute troppe sfumature, sfaccettature di realtà. Bianco e nero, e grigio certo, ma dosato al punto giusto. E tu per me sei quei mille grigi che fanno diventare nero il bianco. Non c'è nitidezza nei tuoi gesti, non c'è chiarezza nei tuoi pensieri. Piccolo, inizio a sentirmi insofferente nell'insicurezza. E non che tu abbia fatto qualcosa in particolare, detto parole che già non sapevo. Ma la tua titubanza, la tua calma, le cose che nascondi, la semplicità con la quale mi regali pillole di amarezza e di dolcezza, questo davvero incomincio a non sopportarlo più. E mi vien voglia di dirti che dopo tre anni è assurdo continuare a temporeggiare, che sei folle nel credere che io non sappia esattamente dove sei e cosa fai, che dietro questo viso d'angelo si nasconde una che di cazzate ne ha fatte più di te, che di vita ne ha vista quanta te. Che devi smetterla di vedermi come la brava ragazza sempre disponibile ad aspettarti, che se solo incontrassi qualcuno che non fingesse di aver mal di testa e che mi sapesse far sentire ancora una donna con la D maiuscola ti accantonerei nelle mie giornate, che... Ma tu queste cose le sai. Ma sei immobilizzato nello stesso terreno arido in cui sono incappata io. Ed eccomi qui, incazzata un giorno si ed uno no con te, consapevole della scelta che sto facendo nell'attenderti, eccomi a coprire il fuoco dei miei occhi perchè sarebbe spento dai tuoi. Parole al vento le mie, perchè tentativi di liberarmi dalla tua sabbia ne ho fatti pochi e non troppo convinti. Ma dopo l’ultima bugia, dopo l’ennesima dimostrazione di quanto sai essere vile, dato che neanche davanti ai tuoi riesci ad essere sincero, penso proprio che una richiesta di sos che mi aiuti a liberarmi dal fango la lancerò. Perchè non ho bisogno di uomo che mi stia accanto per sentirmi legata all’idea dell’amore. Perchè sto ritrovando la forza regalata dalla mia indipendenza. Perchè non sono una schiava dei sentimenti. Perchè io valgo la pena di essere vissuta. Ma non più da te, non alla tua maniera.