Mappe riflesse

Sono d’accordo con te, Mappe, chi ha redatto l’articolo doveva trovare un titolo ad effetto.
Credo anch’io che la felicità più grande sia quella condivisa, e lo credo per un semplice motivo:
la felicità più grande, per me, è vedere il sorriso sulle labbra di coloro che amo e, egoisticamente parlando, sapere che in una parte, anche piccola, di quel sorriso ci sono io.

Si chiama masochismo, Mappe: una cosa da cui alcuni sono particolarmente attratti :-)

Oppure non c’è nessuno scopo e cercarne uno è solo il bisogno di avere qualcosa cui appigliarsi.
Se ci pensi, mappe, quando siamo “felici” non stiamo a filosofare sul senso di tale termine.
La filosofia, come diceva Socrate, arriva con le disgrazie (non a caso mentre lo diceva guardava la moglie :-)

Eh, in questo caso il problema è il singolo granello, non tutta la palla :)

perchè un granello di sabbia entrando nell'occhio ti fà lacrimare,,,,,mentre una palla di sabbia ti fà male....

In fondo siamo quel che incontriamo ..in punta di penna wU

:)

Infatti il "voler bene" è astratto, si vuol bene senza aver nulla in cambio. Opinione di Grace :)

Un'occasione persa direi di no... La scena era bella così. Certo, mi sarebbe piaciuto esserle più vicino, ma qualcosa mi diceva che se l'avessi fatto avrei rovinato la magia silenziosa del momento :)

Un'occasione persa oppure....una sensazione ineffabile, condivisa dagli sguardi?..:-)