Marcio's lifestyle

Sul Presepe del 2000


C'è un bambinello e non è circoncisoperchè il suo regno non è il paradiso la mangiatoia di paglia e verdura è un cassonetto della spazzaturaal vecchio bue ormai superato meglio una mucca con il certificato e un produttore con trenta denari che paga l'inggaggio di due zampognaric'èun falegname maestro d'ingegno che inchioda croci e barche di legno approderanno tra brindisi e bari lontano dagli occhi dei commissaric'è una madonna vestita di nero che non distingue più il falso dal  vero porta l'accento di un altro paese e quando prega lei parla albaneseSul presepe del 2000 quante cose ci ho messo in fila sul presepe del 2000 passa un angelo che non volaci son due magi che intonano salmi l'oro è il petrolio,l'incenso le armi non porta mirra il terzo si affianca con un vassoio di polvere biancasulla montagna a sfiorare le stelle si alzano in cielo due torri gemelle per il castello ricordo di erode lasciato a Bin Laden suo ultimo eredec'è il pescatore che pesca sirene e paga in dollari per le cubane e il cacciatore che cerca una preda fra i giovani acerbi di una discotecasul ponticello che affaccia sul fiume babbo natale stilista in costume riempie la slitta di volpi e visoni e vende le renne per farne giacconiSul presepe del 2000 quante cose ci ho messo in fila sul presepe del 2000 passa un angelo che non volaL'angelo appeso sui nostri ricordi grida la pace fra spari e petardi ma non distingue guardando la terra se sono botti di festa o di guerraSulla capanna la stella cometa traccia la strada dell'ultima metauno scenziato che possa clonare un altro gesù per poterci salvarela novella che qui si conclude può sembrare blasfema lo so ma se oggi Edoardo mi chiede "t'piac o' presepio?" rispondo di no