it's only rock roll

Elvis Presley ( parte seconda )


Il serviziomilitareNel 1958 Elvis fuchiamato per il serviziomilitare e dovettepartire alla volta della Germania e rimase lontano dalle scene per ben due anni.Il colonnello seppe però mantenere vivo l'interesse del pubblico e lapopolarità di Elvis rimase intatta. Durante lasua permanenza in Germania, conobbe quella che sarebbe diventata sua moglie: Priscilla Beaulieu, la figlia di un colonnello americano anche lui di stanza interritorio tedesco, ma gli inizi del nuovo decennio furono piuttosto duri. Lamadre Gladys morì il 14 agosto 1958 all'età di 46 anni e la cosa ebbe su Elviseffetti devastanti e dai quali, forse, non si riprese più[senza fonte]. Nel 1960 fu ospitenello show televisivo di Frank Sinatra, che gli volle dare la possibilità di riacquistare lavisibilità di un paio di anni prima. Elvis andò allo show pochi giorni dopoessere rientrato dal servizio militare.Gli annisessantaLe nuove rock bandavevano ormai invaso il mercato dei primi anni sessanta, e i ragazzi avevano nuovi idoli musicali come i Beatles, i BeachBoys o i Rolling Stones.NonostantePresley continuasse a incidere dischi interessanti, non vendeva più come untempo e il colonnello decise di sfruttare il remunerativo filonecinematografico. In otto anni Elvis interpretò ben ventinove film, dei qualisolo tre o quattro erano artisticamente validi. Gli altri erano tutti film B-movie, girati, a volte, in due settimane con trame leggere,ma incassavano bene. Elvis aveva una certa propensione alla recitazione anchese gli furono sempre affidati ruoli poco favorevoli a mostrare le sue doti.[16] Fu scelto da Barbra Streisand per recitare nel film Ènata una stella ma lerichieste esose del Col. Parker lo impedirono, come accadde anche per le suecandidature ad altri due film di notevole spessore: Lagatta sul tetto che scotta, nel ruoloche fu di PaulNewman e Unuomo da marciapiede, nel ruoloche fu di JonVoight.'68Comeback Special Nel 1968 Elvis, atrentatré anni, sposato e padre di una bambina, LisaMarie Presley, stanco difare film di poco conto, volle ritornare nel mondo della musica.Ilcolonnello organizzò uno special televisivo natalizio per la NBC, la regiavenne affidata al giovane SteveBinder, che aveva già diretto un paio didocumentari sul mondo del Rock & Roll e che aveva intenzione di fare unospecial su quello che, secondo lui, era il solo Re del Rock 'n' Roll. Quello che fu poi chiamato "68 ComebackSpecial" non prese però le sembianze di una celebrazione del Natale, mabensì la celebrazione del ritorno di Elvis Presley.Elvis sipresentò nella migliore forma di sempre, vestito di pelle nera e dando sfogoalla grinta che aveva dovuto reprimere negli anni dei film, regalando alpubblico americano uno spettacolo entrato nella storia della televisione.L'incredibilesuccesso dello show rinnovò in Elvis il desiderio di fare musica di qualità.Decise così di ritornare a Memphis e di chiudersi in studio per una session diregistrazione. Il frutto di questo lavoro furono due album acclamatissimi dacritica e pubblico, Back In Memphis e FromElvis in Memphis, concanzoni come InThe Ghetto e Suspicious Minds.Tornò anchela voglia di esibirsi dal vivo e, mentre Elvis sceglieva personalmente i membridi quella che sarebbe diventata la TCB Band, che lo avrebbe accompagnato intour, e che annoverava tra le sue fila il chitarrista James Burton, il bassista Jerry Scheff e il batterista RonnieTutt, il colonnello firmava un contrattodi esclusiva con l'InternationalHotel di Las Vegas per una serie di concerti che avrebbero avuto un grandissimo successo dipubblico e critica.Gli annisettanta   Elvis iniziòil nuovo decennio con una seconda serie di spettacoli, fra il 26 gennaio e il 23 febbraio 1970, sempre all'InternationalHotel di Las Vegas. Da quel momento sembrò deciso a voler recuperare tutti gli anni perdutilontano dal pubblico e nell'arco di sette anni, fra il 1970 e il 1976, si esibìin quasi un migliaio di concerti, con una media di uno ogni due giorni e mezzocirca, anche due o tre nello stesso giorno.Il 21 dicembre 1970 Elvis Presley fece visita, su sua richiesta, alpresidente RichardNixon alla Casa Bianca. Numerose foto lo ritraggono col presidente nello Studio Ovale. La Bibliotecapresidenziale NixonLibrary & Birthplace, con sede a Yorba Linda in California, vende queste foto con la didascalia «The President& The King».Malgradoinsistenti voci di possibili tour esteri, Presley non si esibì mai al difuori degli StatiUniti o del Canada. Diconseguenza furono migliaia gli appassionati che da tutto il mondo si recaronooltreoceano per poter assistere ad una sua esibizione.