Ciclodiario di Marco

5 Agosto 2006: Tirano - Teglio - Ponte in Valtellina - Sondrio - Briotti - Tirano


I primi giorni di agosto hanno portato in Valle "una ventata di aria fresca", ma talmente fresca che decidiamo (io e mia moglie, off cours) di evitare percorsi ad alta quota.Prendiamo le nostre specialissime e via, direttamente da casa su pista ciclabile da Tirano a Stazzona (fiancheggiamo il torrente Poschiavino prima, l'Adda dopo). Sbuchiamo sulla strada che porta all'Aprica, attraversiamo il ponte e subito a destra per andare ad imboccare la ciclabile che arriva a Tresenda di Teglio (per imboccare quest'ultima occorre tenersi sulla destra ed prendere la stradina dove c'è una sbarra...)Da Tresenda, un brevissimo tratto di statale (in direzione Sondrio-Milano) e poi subito a destra prendiamo la salita che ci porta  a Teglio, località storico-turistica nota per l'accademia del pizzochero, ma ancora di più perchè pare abbia dato origine al nome di questa bella valle Alpina.La salita non è particolarmente impegnativa e l'affrontiamo con tranquillità, anche perchè ci aspettano altre asperità...Il profilo della salita, diverso nei primi Km ed ovviamente negli ultimi che portano da Teglio a Prato Valentino si può vedere qui: http://www.salite.ch/prato4.htmGiunti a Teglio (nella foto la famosa "Torre de li beli miri", da dove si può godere un bellissimo panorama sul fondo valle) svoltiamo verso sinistra ed iniziamo una discesa percorrendo la provinciale "dei castelli".Passiamo Chiuro, Ponte in Valtellina, Tresivio, Poggiridenti e - alla fine - scendiamo a precipizio nell'abitato di Sondrio.Usciamo da Sondrio (in direzione Bormio), e al bivio dove termina la tangenziale prendiamo verso destra per Piateda. In fondo al paese l'indicazione di una ciclabile (invita verso destra) che farebbe al caso nostro, ma:1) non è completamente asfaltata2) ci sono dei lavori in corsoPrendiamo allora verso sinistra, ritorniamo sulla SS 38 per un breve tratto, fino a quando scorgiamo - sulla destra - il cartello che indica "Sazzo - Briotti".Svoltiamo, breve discesa e quindi comincia questa salita discretamente impegnativahttp://www.salite.ch/briotti.htmUn'ampia e dettagliata descrizione di ciò che abbiamo affrontato è disponibile qui:http://www.waltellina.com/mountainbike/piatedabriotti/index.HTMIn realtà non arriviamo a Briotti, ma poco prima deviamo verso destra per andare al "Dosso del Grillo", località quanto mai amena, dove c'è un bel ristorante con cucina locale, un campo di calcio e anche qualche posto per campeggiare...Non resistiamo alla tentazione, l'orario è quello tipico del pranzo. Un antipasto e un piatto di sciatt con la cicorietta ci rinfrancano e ci fanno affrontare il ritorno a casa senza il rischio di una qualche crisi di fame :-))))