Ciclodiario di Marco

5 settembre 2006: Tirano-Carona-Tirano


Arrivo a casa dal lavoro e approfitto della bellissima giornata per fare questo bel giretto di circa 50 kmDescrizione del percorso:da Tirano - zona industriale - Cartiera della Valtellina sul lato nord del perimetro della cartiera corre una stradina parallela alla ferrovia.  Passato un ponticello sul torrente Poschiavino ci si immette su una ciclabile a traffico promiscuo (ogni tanto ci passa qualche auto o trattore). Sbucati a Stazzona si incrocia la statale che porta all'Aprica. Si svolta a sinistra, si attraversa il ponte sull'Adda e poi subito a destra.  Dopo un po' sulla sinistra un campo di calcio e poi una centrale elettrica.  Fatti altri 200-300 metri una stradina invita sulla destra in leggera discesa. E' la ciclabile che porta a Tresenda di Teglio. Al termine della ciclabile si attraversa la strada (ci sono degli scomodi accessi al marciapiede). Si prosegue  seguendo una linea gialla per terra (sulla destra la ferrovia) che porterà a svoltare a sinistra. Qui dopo pochi metri un bivio con la strada che prosegue naturalmente con una curva verso destra ed un'altra che invita a sinistra. Quest'ultima è la ciclabile che conduce a S. Giacomo di Teglio. Purtroppo non è ultimata quindi ad un certo punto, poco prima che finisca il tratto asfaltato, si dovrà svoltare a destra e attraversare un breve tratto sterrato fino a giungere ad un passaggio a livello che immette sulla SS 38. Dopo qualche centinaio di metri sulla Statale si giunge ad un incrocio e si svolta a sinistra. Di qui si prosegue in direzione Carona.
Salita S. Giacomo di Teglio - Carona:Quota di partenza: 365 slmQuota di arrivo: 1145 slmDislivello: 780 mLunghezza Km 11Tempo impiegato: 48 minutiTraffico incontrato:  5 auto in senso contrario + 2 nel mio senso di marciaFondo stradale: a tratti pessimo, sconsigliata la percorrenza in senso contrarioIn realtà non si giunge a Carona ma, poco prima, si svolta a sinistra verso Aprica. Una strada in leggera discesa, piuttosto sconnessa, porta fino alla centrale Falk e quindi, con un paio di brevi strappi in salita, all'incrocio con la SS del passo di Aprica.Di qui, discesa fino a Tresenda, dove si riprende la ciclabile con il percorso fatto all'andata per giungere a Tirano