a song for you

...e se ...ABOLISSIMO LA FAMIGLIA?


...state tranquilli...resisterà....non sò per quanto tempo ancora...ma resisterà!"Il matrimonio è come una fortezza assediata,quelli che stan fuori vorrebbero entrare e quelli che stan dentro vorrebbero uscirne.(Léon de Tinseau)"..rifugio...rassicurante,protettivo...e allo stesso tempo..prigione che toglie il "respiro"...è sempre dentro le quattro mura in cui è racchiusa una famiglia che si scopre il mondo "oscuro" dell'umanità..odi antichi..tradimenti..incesti..violenze psicologiche e fisiche."temiamo il totale disimpegno che ci getterebbe in un deserto affettivo,....quanto il peso  di un'unica tutela che ci schiaccerebbe.A dire il vero..vogliamo entrambe le cose meno gli inconvenienti di ognuna di esse.La solidarietà senza la dipendenza,...l'autonomia senza la solitudine,..il legame senza il guinzaglio.Pensiamo alla frase magnifica e terribile di Virginia Woolf:- nessun essere umano ha il diritto di impedire la vista a un altro essere umano-.Vi si sente risuonare l'appello a un'irresistibile liberazione contro l'ordine patriarcale e coniugale.Ma se l'ostacolo in questione è un bambino diventato un disturbo,una sorta di carceriere in miniatura che si vuole allontanare perchè impedisce a una vita più intensa?...non esiste sintesi miracolosa tra l'interesse generale e l'interesse individuale.Anche oggi le scelte sono tragiche e oscilliamo tra vari vicoli ciechi.La famiglia sarà sempre troppo coercitiva per il nostro desiderio di LIBERTA' ..e mai abbastanza presente per il nostro bisogno di CONSOLAZIONE." di Pascal Bruckner(tradotto da Monica Fiorini-il Sole24ore)La soluzione è ancora lontana.