Libertà di opinione

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TESTO INTEGRALE TRATTO DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 18 Aprile 2009. “Telegramma urgente dall'Abruzzo” Gli edifici pubblici abruzzesi erano delle trappole per topi. Chi li ha costruiti, chi li ha autorizzati, chi non è intervenuto sapendo la verità, chi non ha fatto prevenzione deve essere arrestato per procurata strage. Quali sono i nomi dei politici coinvolti? Chi era alla guida di Comuni, Province e della Regione Abruzzo? Quali erano i ministri competenti? Questa strage è differente da quelle che l'hanno preceduta. Ora c'è la Rete e giorno dopo giorno si sapranno nomi, cognomi e responsabilità. Il terremoto per loro è appena iniziato. Telegramma inviato dal sindaco dell'Aquila Massimo Cialente il primo aprile 2009, cinque giorni prima del terremoto a: - Presidenza del Consiglio dei ministri (dipartimento della Protezione civile) - Governatore della Regione Gianni Chiodi- Assessore regionale alla Protezione Civile Daniela Stati- Prefettura dell'Aquila"In relazione ai gravi e perduranti episodi di eventi sismici il cui inizio risale al 16 gennaio scorso, sotto forma di quotidiano sciame sismico di complessive 200 scosse e oltre, culminato con scossa di quarto grado il 30 marzo scorso, chiedesi urgente e congruo stanziamento di fondi per prime emergenze, nonché dichiarazione stato emergenza ai fini dell'effettuazione dei necessari interventi di ripristino idoneità degli edifici pubblici e privati. Inoltre, si segnalano in particolare gravissimi danni strutturali in due edifici scolastici ospitanti cinquecento alunni".Dall'articolo di Ferruccio Sansa da La Stampa: "Se le scosse avessero colpito al mattino, sarebbero morti in mille... Un'università costruita con la plastica. Come i Lego. E non una facoltà qualunque, ma proprio ingegneria, il regno dei progettisti. A guardare le tonnellate di detriti accumulati davanti alle aule degli studenti si resta di sasso: al posto del cemento armato si trova plastica espansa. Proprio questo avrebbe provocato il crollo che, se i ragazzi fossero stati presenti, era destinato a causare una strage..."