Tre brevi frammenti di Stesicoro (Vi sec a.c.) da me tradotti.Il primo (probabilmente parte di un poemetto) riguarda una variante della leggenda di Elena che sostiene non sia mai andata a Troia. Fr. 11 No! Non è vera questa leggenda!Tu mai t’imbarcastiSu quelle solide navi E nemmeno giungesti maiAlle rocche di Pergamo! Fr. 22 Ha cari molto Apollodanze corali, canti e ritmi allegri.Presiede invece AdeAlle lacrime e ai lutti. Fr. 6 In un’aurea coppa scendeva Elio figlio di Iperione finoal fondo oscuro della notte sacraper raggiungere, oltre i confini di Oceano,la madre, la legittima sposa, i figli amati.E lui s’incamminò verso la macchia buia fitta di allori, a piedi, il figlio di Zeus.
Frammenti da Stesicoro
Tre brevi frammenti di Stesicoro (Vi sec a.c.) da me tradotti.Il primo (probabilmente parte di un poemetto) riguarda una variante della leggenda di Elena che sostiene non sia mai andata a Troia. Fr. 11 No! Non è vera questa leggenda!Tu mai t’imbarcastiSu quelle solide navi E nemmeno giungesti maiAlle rocche di Pergamo! Fr. 22 Ha cari molto Apollodanze corali, canti e ritmi allegri.Presiede invece AdeAlle lacrime e ai lutti. Fr. 6 In un’aurea coppa scendeva Elio figlio di Iperione finoal fondo oscuro della notte sacraper raggiungere, oltre i confini di Oceano,la madre, la legittima sposa, i figli amati.E lui s’incamminò verso la macchia buia fitta di allori, a piedi, il figlio di Zeus.