Pensieri...

Arcodamore


Poi ho chiesto a Manuela "Secondo te c'è un tempo fisso? C'è un termine entro cui qualunque storia si esaurisce ed è tutto finito?""Non so se è fisso", ha detto lei. "Ma c'è un tempo, credo. Per me è stato sempre così, almeno.""Ma è una specie di legge fisica?" le ho chiesto, e il paesaggio di monti freddi e spogli fuori sembrava ancora più freddo e spoglio alla luce della luna. "Una specie di legge naturale che non si può eludere in nessun modo? Non importa quanto è forte lo slancio all'inizio?" "Non credo che ci siano leggi nei sentimenti", ha detto Manuela.Riuscivo a sentire la fatica che le costava tradurre i suoi pensieri in parole, e la perdita di colore che c'era in ogni traduzione.Ha detto "Ma è una specie di arco, no? Può essere tondo o lungo o basso o stretto e alto come una porta, e magari prima ancora che tu incontri qualcuno hai già dentro di te l'inizio di una curva e lo senti e non capisci cosa sia. Poi ci sei sopra e fino a un certo punto ti sembra di salire e salire soltanto, e ti fermi e sei in alto e ti sembra che possa durare così per sempre e non ti rendi conto che stai già cominciando a scendere verso terra di nuovo."Andrea De Carlo, Arcodamore