il Mare

Post N° 8


"Non sapeva spiegarsi perché, ad esempio, quando volava basso sull’acqua, a un’altezza inferiore alla metà della sua apertura alare, riusciva a sostenersi più a lungo nell’aria e con meno fatica. Concludeva la planata, lui, mica con quel solito tuffo a zampingiù nel mare, bensì con una lunga scivolata liscia liscia, sfiorando la superficie con le gambe raccolte contro il corpo, in un tutto aerodinamico. Quando poi si diede a eseguire planate con atterraggio a zampe retratte anche sulla spiaggia (e a misurare quindi, coi suoi passi,la lunghezza di ogni planata) i suoi genitori si mostrarono molto ma molto sconsolati."Da "il Gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach. [Foto: Laughing Gull in Flight © Arthur Morris/CORBIS http://pro.corbis.com/popup/disclaimer.asp]