Pensieri in libertà

Post N° 100


Vita, terra e libertà per il popolo palestinese
Vita, terra e libertà per il popolo palestinese è stata la richiesta che ha unificato i cortei che, sabato 3 gennaio, hanno protestato contro il massacro di Gaza in 15 città italiane tra cui Roma, Milano, Torino, Vicenza, Imperia, Bologna, Parma, Pisa, Bari.Contemporaneamente altre manifestazioni si sono svolte a Londra, Glasgow, Manchester, Hull, Portsmouth, Parigi, Berlino, Dusseldorf, Atene, Salonicco, Madrid, Amsterdam, Washington, Kabul, etc. In un messaggio ad un’associazione palestinese, lo scrittore israeliano Yitzhak Laor, che nel 1972 è stato arrestato per essersi rifiutato di combattere contro i palestinesi, ha dichiarato:Sono Israeliano. Mi vergogno. Siamo quelle migliaia di israeliani che i media occidentali ignorano. Stasera, a Tel Aviv pensiamo anche a voi, e alle vittime innocenti della criminalità Israeliana.
 Negli ultimi otto anni, secondo una ricerca condotta dai Comitati per il lavoro sanitario, i militari israeliani hanno ucciso 5.389 palestinesi tra Cisgiordania, Striscia di Gaza, Gerusalemme e Israele:4.200 uomini995 bambini194 donne… ed un bambino palestinese è stato, ieri sera, la prima vittima dei carri armati israeliani entrati nella striscia di Gaza …L’offensiva di terra avanza ed i morti sono destinati ad aumentare … non c’è più tempo da perdere, bisogna fermare il massacro di Gaza!E mentre i potenti della terra sembrano diventati impotenti, si moltiplicano le iniziative per evitare lo sterminio del popolo palestinese: voci che urlano ad un mondo di sordi … voci ignorate dai media …Domenica 4 gennaio:- a Rovigo, alle ore 16, ci sarà un presidio in Piazza Vittorio Emanuele- a Pordenone, alle ore 16, ci sarà un sit-in itinerante da Piazza Maestri del LavoroInoltre:- lunedì 5 gennaio a Fasano, alle ore 18.30, ci sarà un’assemblea pubblica presso Palazzo Pezzolla- lunedì 5 gennaio a Cosenza, alle ore 17, ci sarà un presidio in Piazza 11 Settembre- lunedì 5 gennaio a Massa, alle ore 17, ci sarà un presidio presso l'atrio del Comune di Massa- lunedì 5 gennaio a Genova, alle ore 17.30, ci sarà un presidio in Piazza De Ferrari- lunedì 6 gennaio ad Ancona, alle ore 18, ci sarà un presidio in Piazza Roma- venerdì 9 gennaio a Bussoleno, alle ore 21, ci sarà un incontro-dibattito presso la sala consiliare del Comune- sabato 10 gennaio a Cagliari, alle ore 16, ci sarà una manifestazione in Piazza Costituzione- sabato 10 gennaio a Roma, alle ore 15,30, ci sarà un dibattito in Via Squarcialupo n. 58- sabato 17 gennaio a Roma, MANIFESTAZIONE NAZIONALEColoro i quali sono contrari all’occupazione e all’oppressione, che non provocano altro che morte, dovrebbero incalzare i militari israeliani dicendo: “Rifiutate di prestare servizio nei territori occupati, se non volete che i vostri superiori vi trasformino in assassini”.(Yeshayahu Leibovitz 13 maggio 1982)__________________________Nel mondo sono, al momento, previste iniziative pubbliche e manifestazioni nelle seguenti città:domenica 4 gennaio:Anaheim (California), San Diego, San José, Santa Clara, New Haven (Connecticut), Miami (Florida), Chicago, St Louis, Albuquerque (New Mexico), Portland (Oregon), Montreal (Canada), Lisbona, Londra, Ginevra, Malta, Oslo, Rabat, Beirutlunedì 5 gennaio:San Diego, Columbus (Ohio), Oklahoma City, Londra, Lisbonagiovedì 8 gennaio:Lisbona, Londrasabato 10 gennaio:Little Rock (Arkansas), Los Angeles, San Francisco, New Haven (Connecticut), Londra (manifestazione nazionale), Washinghton (manifestazione nazionale con comizio davanti la Casa Bianca)Inoltre a Parigi: mobilitazione presso la Fontaine des Innocents (Châtelet-les Halles) tutti i giorni, dalle ore 17 alle ore 22, fino alla fine della guerra._____________________________________ULTIME DA GAZA:Leggi QUI