Pensieri in libertà

Assassinata la libertà di informazione


La Costituzione viene di nuovo calpestata imbavagliando il diritto di informazione.Da alcuni mesi su molti blog, compreso il mio, è stato inserito un banner: “Arrestateci tutti – Disobbedire per informare”. Un banner che è in perfetta sintonia con la proposta di lotta che oggi Enrico Fierro ha fatto nel proprio blog sull’Unità: appena la legge “ammazzanotizia” sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, violiamola apertamente ... violiamola tutti ... Si pone, perciò, concretamente il problema della disobbedienza, o meglio, della disobbedienza alle leggi ingiuste.È giusto rispettare leggi ingiuste? È una domanda che mi sono posta tante volte e non è facile rispondere. Sono arrivata alla conclusione che quando la legge ingiusta tocca argomenti così importanti, non sia giusto rispettarla, anche se mi rendo conto che la violazione della legge è in contrasto con il concetto di “legalità”. Lodo Alfano, vicenda De Magistris, introduzione delle ronde, abolizione del divieto di denunciare i pazienti immigrati clandestini, il caso Englaro, l’emendamento D’Alia per oscurare facebook o altri network … riforme sul ruolo del giudice, sulle intercettazioni, sull’informazione, etc. etc. … Stato di diritto, addio  ________________________________ Giustizia e informazione