Pensieri in libertà

È in gioco il diritto alla nostra libertà


Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.(Costituzione art. 32 comma 2)
Sabato 21 febbraio sono arrivata in Piazza Farnese alle 15.30 per la manifestazione sul testamento biologico e la piazza era già completamente piena. Una calca incredibile che ha indotto moltissimi (soprattutto quelli che erano venuti con i bambini) ad andare via o a spostarsi in Campo de' Fiori o a restare nei vicoli vicini senza, però, riuscire a sentire le varie voci che si sono alternate sul palco.Pochissimi cartelli e nessuna bandiera per sottolineare la presenza della società civile.Sono intervenuti Furio Colombo, Paolo Flores d'Arcais, Lidia Ravera, Daniele Garrone (decano dell'Università valdese), Mina Welby, Andrea Camilleri, Gabriele Polo, dom Giovanni Franzoni, Dacia Maraini, Beppino Englaro (in collegamento telefonico), Emma Bonino, Pancho Pardi e Stefano Rodotà.Tutti hanno sottolineato che la vita appartiene ad ognuno di noi e non al governo né alla chiesa.Unanime è stata anche la convinzione che se la legge sarà approvata dovremo essere pronti a ricorrere al referendum abrogativo perché, come ha sottolineato con accorata passione Camilleri, "non c'è momento più personale, intimo, segreto direi sacro dell'uomo davanti alla sua morte".Una lotta per la libertà di scegliere e di decidere, così come è stata una lotta per la libertà di decidere quella fatta per il divorzio e per l'aborto. Ed in proposito Camilleri ha anche denunciato il pericolo che una legge che limita la libertà di scelta possa essere, in seguito, usata come grimaldello per altre leggi sempre più restrittive delle nostre libertà più preziose."Non si può cedere sui diritti costituzionali indispensabili" ha sottolineato Furio Colombo, perciò bisogna "dire no in nome della dignità, della Costituzione e del nostro diritto di essere esseri umani".Sono in gioco il diritto alla nostra libertà, la nostra democrazia, la laicità del nostro Stato ma sono anche convinta che, come ha detto anche Paolo Flores d'Arcais, finchè c'è lotta c'è speranza ...QUI i video degli interventi dal palco