una tempesta calma

riflessioni personali


Cado spesso nelle trappole che il mio "altro" piazza.Sono trappole che mi riconducono a dinamiche da cui provo a fuggire.Nel momento in cui abbasso il livello di guardia cado nel tranello.Un tunnel buio. Accecato da questa totale assenza di luce vago.Vago alla ricerca di luce. Attratto da ogni fonte luminosa, spesso,mi ritrovo a seguire l'istinto e non la ragione. Seguo la rabbia e non la calma.Seguo ciecamente una luce che non percepisco col cuore ma con la pancia.Mi sento ferito e ferisco, o muoio un po' nell'intento.Quando ritorno alla luce poi, non posso far altro che constatare d'aver datobotte e bordate a me stesso se non alla persona che amo di più.Vorrei non cadere nelle trappole che il mio altro piazza.Perché questa volta mi sono sentito ancora più solo.Ho persino evitato la tua mano che si tendeva a darmi una possibilità.Ho evitato di sentire la tua voce che mi indicava la strada.Ho frainteso i tuoi messaggi e ho creduto che quella mano fosse semplicementeun'ennesima illusione creata da me.