Vorrei averti qui, ora.  Almeno potrei sciogliere quest'ansia che mi opprime. Almeno potrei farti quella domanda. Almeno potrei stringerti la mano. Almeno potrei... tante cose.ma devo aspettare. E se non ci riuscissi a parlarti, ti scriverò.

Questa è la prima canzone che ho sentito alla radio appena sveglia. Angoli di cielo - TiromancinoQualcosa c'è che ti fa paura e rende incerto il tuo volo. Sarà l'idea che il tempo si consuma e l'improvviso sei solo, come un attore hai scelto il ruolo di chi è sicuro di se, ma sai benissimo…

Tutto questo male che sento non ti arriva lo so. Tu mi scuoti e poi mi lasci. Passo le mie giornate col cellulare in mano, io che il cellulare lo odio, aspettando una tua chiamata sperando che tu non mi chiami. Ma vorrei sentire la tua voce. Anche se mi fa male. E ho ricominciato…

Domani è il tuo compleanno. Chissà con chi lo festeggerai....

Per allontanarmi...per avvicinarmi...Si.Potrebbe andare bene così.Le cose possono cambiare. Col coraggio e camminando. E se cadrò, mi rialzerò e continuerò a camminare.

Scrivo qui nella remota speranza che tu legga. O semplicemente per sfogarmi.Cosa devo fare per rivederti? Come posso fare?Lo so. A leggere queste righe avrai già spento pc e tutto.....ma è una richiesta che rivolgo a te, ma che rivolgo principalmente a me. Da quando ti ho incontrato sono passate due notti e due giorni.…

La vita ti fa incontrare persone che ti regalano e ti tolgono. ieri ti ho rincontrato e ho capito che quella che consideravo amicizia è solo una conoscenza. Io ci credevo tanto, troppo in te. Ma sapere le cose è meglio, anche se sono schiaffi. Ridammi il mio cuore. Mi serve libero.Toglici tutto quello che…

Fino a ieri non ti conoscevo. Ero tranquilla, serena e passeggiavo per la strada con una meta. Ero davanti a quel portone per incontrare una persona e invece sei uscito tu. Non sapevo niente di te. Non riesco a dimenticare il brivido che mi hai regalato quando ti ho passato il braccio dietro la schiena…

Vorrei averti quioranon so dove seinon so cosa stai facendo. Vorrei avere la bacchetta magica e portarti qui, ora, davanti a me. Su questa terrazzadavanti a questo mare. e regalarti felicità.

Ieri ho sfiorato un pianoforte.Era la prima volta. E sarà la prima di tante volte. E se il pianoforte fosse vita?I tasti bianchi, il candore, la gioia, la serenità, l'amicizia, l'amore.I tasti neri, le sofferenze, il dolore fisico, il buio della solitudine. I tasti bianchi sono superiori ai neri.Ma non potrebbero dare una melodia perfetta…